Unicam presenta “FARO”
Il progetto “FARO” è uno dei 14 progetti finanziati, su 162 presentati, ottenendo il punteggio più alto, ed ha ricevuto un finanziamento di quasi 300 mila euro.
Responsabile scientifica del progetto e coordinatrice per le attività che fanno capo all’Ateneo è la prof.ssa Barbara Re, docente della Sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie.
Obiettivo del progetto sarà quello di realizzare attività formative finalizzate all’acquisizione di competenze digitali funzionali all’inserimento lavorativo e alla valorizzazione delle attività di cura ad oltre 1000 casalinghe e casalinghi su tutto il territorio nazionale. Le attività accrescono l’alfabetizzazione digitale e le abilità nell’utilizzo dei dispositivi informatici attraverso i contenuti introdotti nelle tre azioni che caratterizzano il progetto: formazione, esercitazioni e community.
Il percorso formativo si articolerà in sette moduli didattici, che saranno supportati da sessioni di esercitazioni con l’obiettivo di far acquisire sicurezza e consapevolezza nell’utilizzo e fruizione dei software e programmi informatici; le esercitazioni, infatti, costituiscono un’opportunità per consolidare l’apprendimento e per mettere in pratica, seguendo l’approccio learning by doing, le procedure e la comunicazione online necessarie per avere padronanza nell’essere cittadino digitale.
“Siamo davvero molto soddisfatti – ha affermato il Rettore Unicam prof. Graziano Leoni – per questo risultato attraverso il quale Unicam mette ancora una volta a disposizione della società civile, non solo al livello regionale ma per l’intero territorio nazionale, le proprie competenze e l’innovazione prodotta nei propri laboratori, implementando così quelle azioni di impatto sociale che ritengo debbano essere prioritarie per ogni Ateneo”.
“In questo caso specifico – ha sottolineato la prof.ssa Barbara Re – abbiamo realizzato un percorso formativo che si rivolge ad una utenza che riveste un ruolo molto importante nelle dinamiche sociali, anche se non sempre giustamente riconosciuto, attraverso approcci innovativi: l’elemento caratterizzante il progetto è infatti l’impiego di meccaniche ludiche nei processi formativi funzionali a stimolare il coinvolgimento e la creatività dei partecipanti così da rompere gli schemi ordinari di apprendimento, catturando l’interesse e potenziando i risultati raggiunti”.
Potranno partecipare al progetto formativo tutte e tutti coloro che siano nello stato di casalinghe e casalinghi iscritti ad INAIL. Il progetto si svilupperà nell’arco di 12 mesi e prevede la realizzazione di 6 edizioni, ciascuna delle quali coinvolgerà circa 150 partecipanti.
Per scoprire il bando e per maggiori informazioni https://www.unicam.it/faro
Numero verde 800 002 585 attivo dalle 9:30 alle 12:30 dal lunedì al venerdì o tramite mail faro@unicam.it