Prima il tamponamento, poi un litigio. La polizia di Fabriano denuncia un 45enne
Il Commissariato della Polizia di Stato di Fabriano denuncia alla Procura della Repubblica un
fabrianese per guida in stato di ebbrezza da assunzione di bevande alcoliche.
Il fatto di riferimento è accaduto nel pomeriggio dello scorso fine settimana quando pervenivano
alla Polizia alcune segnalazioni con richiesta di intervento per persone che litigavano
animatamente in prossimità di un incrocio della Via Dante.
La Volante, giunta immediatamente sul posto, verificava che i litiganti erano due automobilisti
che avevano avuto, poco prima, un sinistro stradale. Nel dettaglio, una utilitaria condotta da una
donna, ferma ad uno “stop”, veniva tamponata da un SUV guidato da un uomo.
Il contesto che si veniva a creare era quello in cui l’uomo contestava alla donna una scarsa perizia
nel non essere “passata” quando le condizioni del traffico lo consentivano e questo aveva
determinato la sua manovra che, seppur azzardata, gli avrebbe permesso di inserirsi nella scia del
traffico veicolare principale senza rispettare lo “stop” e quindi senza aspettare ulteriormente.
La donna, invece, oltre ad avere subito danni ingenti dal sinistro, alla richiesta di “scambio” di
dati destinati alle rispettive assicurazioni, otteneva dilazioni pretestuose che le apparivano
destinate ad una evoluzione non positiva del contesto. Per questo motivo aveva iniziato ad
agitarsi ed anche ella, come alcuni automobilisti di passaggio, aveva richiesto l’intervento della
Polizia.
I poliziotti intervenuti, dopo avere effettuato i primi rilievi fotografici ed assicurato il sicuro
ripristino della circolazione, procedevano alle operazioni di identificazione e verifica dei veicoli
coinvolti. Durante questa attività potevano constatare in capo all’autista del SUV una
sintomatologia riconducibile ad abuso di sostanze alcoliche.
Oltre all’alito persistente, infatti, si trovavano difronte un soggetto che, a tratti, aveva difficoltà
ad avere equilibrio negli spostamenti a piedi: parlando con gli Agenti, inoltre, biascicava le parole
in contesti verbali che risultavano, talvolta, poco comprensibili. A specifica richiesta dichiarava,
tuttavia, non essere ubriaco ma solo di avere bevuto, poco prima, una caffè con una correzione.
Come previsto, i poliziotti lo invitavano a seguirli presso il Pronto Soccorso per sottoporsi, con
le previste garanzie di Legge, agli esami ematici: l’automobilista, dopo qualche istante di
incertezza, rifiutava l’invito.
Per questo motivo, gli Agenti procedevano, ai sensi della normativa vigente, al ritiro immediato
della patente di guida e sequestro amministrativo del SUV. Per il sinistro evidentemente
provocato, il veicolo sarà sottoposto a fermo amministrativo di 180 giorni. Per il fabrianese
45enne, una denuncia alla Autorità Giudiziaria ai sensi dell’articolo 186 del Codice della Strada
che potrà comportare l’arresto da 6 a 18 mesi oltre ad una ammenda da 1500 a 6000 euro. Anche
la sua patente ne pagherà le conseguenze con la decurtazione di ben 10 punti.
cs