Ferragosto a Fabriano, Ghergo: “Musei aperti, la città sta cambiando volto e mentalità”
Ferragosto a Fabriano con i musei aperti. Chi vuole trascorrere, oggi, una giornata in mezzo all’arte, alla cultura, all’enogastronomia, lontano dal mare, può scegliere l’entroterra. La sindaca, Daniela Ghergo, spiega: “Fabriano sta cambiando volto e mentalità: ci prepariamo ad accogliere i turisti che vorranno visitare la città – dice – e lo facciamo tenendo aperti tutti i poli culturali comunali, a partire dal Museo della Carta e della Filigrana che sta raccogliendo un grande successo in termini di crescita di presenze di visitatori”. Turisti, infatti, sia dall’Italia che dall’estero sono già arrivati in zona viste le tante prenotazioni che hanno avuto i bed and breakfast della zona. “E’ sicuramente un cambio di passo rispetto al passato, quando la città rimaneva chiusa e dormiente. I flussi turistici in continuo aumento – dichiara Ghergo – dimostrano quanto Fabriano sia apprezzata. Abbiamo un potenziale di crescita enorme in termini di attrattività, perché la nostra città ha bellezze artistiche uniche. Grazie all’assessore alla Bellezza Maura Nataloni abbiamo iniziato un percorso di valorizzazione del nostro patrimonio che sta dando già ottimi risultati. La novità dell’apertura dei musei cittadini a Ferragosto – conclude – va in questa direzione”.
Nel fine settimana appena concluso, infatti, ci sono stati 900 ingressi al Museo della Carta, 200 in Pinacoteca, 126 all’Oratorio della Carità, 50 al Museo Guelfo (qui giovedì sera l’ultima Notte ai Musei). Ed ora si replica. Oggi il Museo della Carta e della Filigrana sarà aperto dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 15 alle 18. La Pinacoteca Molajoli e i Giardini del Poio dalle 10 alle 18. Il museo della Stampa dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Il Museo Guelfo dalle 16 alle 19. L’Oratorio della Carità nell’orario 10-12 e 16-19. Operativo anche il Centro Iat per l’accoglienza turistica che accoglierà visitatori nella sede, lungo Corso della Repubblica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
A Genga, intanto, prese d’assolto le Grotte di Frasassi con migliaia di visitatori. Dopo il passaporto del turista con la cittadinanza onoraria, nei giorni scorsi, c’è da segnalare una seconda novità. “Nell’ottica del continuo investimento nelle infrastrutture a potenziamento dei servizi turistici, dopo aver realizzato il marciapiede, il Consorzio Frasassi – riferisce il sindaco di Genga, Marco Filipponi – ha installato una nuova struttura per regolamentare l’accesso al sentiero che porta al santuario di Frasassi e al Tempio del Valadier”. Anche questo storico luogo potrà essere visitato tutto il giorno.
Marco Antonini
