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Maltempo nel Fabrianese, allagamenti a Cerreto d’Esi, riaperta la strada di Frasassi

Crollata una porzione delle Mura storiche a Serra San Quirico, in prossimità di Porta Forchiusa. Criticità a Cerreto d’Esi. E’ il bilancio della giornata di oggi nel Fabrianese. A Serra San Quirico l’emergenza è scattata alle 14. Sul posto i vigili del fuoco di Arcevia, i tecnici comunali, la Protezione civile e il sindaco, Tommaso Borri. “Si tratta delle mura antiche, e non quelle Castellane, in prossimità della chiesa chiusa di Sant’Angelo – dice il primo cittadino – in un’area non abitata. Evacuato, in via precauzionale, un residente di via Garibaldi. Volevamo inserire le mura in un progetto di riqualificazione, partecipando a un bando della Regione: vedremo come evolverà la situazione”. Anche il maltempo potrebbe essere all’origine di questo crollo. Piove, infatti, da lunedì sera. C’è stato qualche smottamento questa mattina con il fiume Esino che ha rischiato di esondare a Camponocecchio di Genga. Alle 14,30 il livello era a quota 2,35 metri. Il giorno prima, quasi alla stessa ora, a 1,88 metri. I sindaci dell’entroterra hanno fatto il punto nella nuova riunione con la prefettura di oggi pomeriggio. La situazione più critica a Cerreto d’Esi. “È stato registrato un innalzamento del fiume Esino. Abbiamo allagamenti in zona Monterustico, in via Campodonico, zona Bargatano e zona Busche, nella periferia della città” dice il sindaco di Cerreto d’Esi, David Grillini. “Invitiamo tutti i cittadini a prestare massima attenzione negli spostamenti, di non transitare o sostare nei pressi dei corsi d’acqua. Nonostante l’intensità dei fenomeni piovosi sia diminuita, il rischio di allagamenti, frane e fenomeni di questo tipo resta alto a causa della saturazione dei terreni e quindi dei corsi d’acqua che ricevono con difficoltà altri carichi idraulici. La polizia locale, i tecnici, gli operai comunali ed i volontari della protezione civile continueranno nelle attività di controllo del territorio per tutta la giornata di oggi” conclude il sindaco. Riaperta, oggi alle 18, dal sindaco di Genga, Filipponi, la strada comunale di Frasassi.

Allerta 

Un nuovo avviso di allerta meteo per le Marche è stato emesso dalla Protezione civile per pioggia e conseguente rischio idraulico e idrogeologico, valido dalle ore 18 di oggi fino alle ore 14 di domani. In particolare, l’allerta arancione riguarda le province di Ascoli Piceno e Fermo, dunque la parte più a sud della regione, sia sulla costa sia all’interno, per rischio idraulico e idrogeologico in conseguenza di piogge. Per il resto della Regione, nelle province di Pesaro Urbino, Ancona e Macerata, l’allerta è gialla sempre per rischio idraulico e idrogeologico. Solo allerta verde per i temporali.

Vigili del fuoco

Sono 370 gli interventi di soccorso effettuati finora dai Vigili del fuoco nelle Marche a causa del maltempo. La maggiore concentrazione nel Pesarese dove sono stati svolti circa 150 interventi. Al momento sono in corso operazioni di svuotamento dei locali interrati. Nel Fermano diverse frane e smottamenti di terreno hanno causato la caduta di alberi lungo le strade.

Marco Antonini