Nuova palazzina ospedale Profili, Storti: “Appalto entro l’anno”

Fabriano – I lavori per la nuova palazzina delle emergenze del Profili di Fabriano, che dovrà sorgere davanti l’attuale presidio ospedaliero di primo livello, inizieranno entro quest’anno. La chiusura del cantiere entro il 2026. Ad annunciarlo, oggi, durante la cerimonia di consegna da parte dell’ingegner Merloni di un sofisticato apparecchio per il reparto di oculistica, è stato il commissario Ast Ancona, Nadia Storti che ha confermato procedura di appalto per il via del cantiere entro il 2023. Il commissario Ast ha evidenziato che “non c’è nessuno stop nei confronti della palazzina” che servirà ad ospitare non solo le quattro nuove sale operatorie all’avanguardia, ma anche Anestesia e rianimazione. Proprio su questo reparto si è concentrata il commissario. “La carenza di anestesisti, in tutta Italia – ha detto Storti – ha provocato recentemente una riduzione delle attività chirurgica a Fabriano, ma si sta lavorando all’attivazione delle prestazioni aggiuntive per potenziare l’attività degli anestesisti”. Il secondo problema è quella della carenza di personale in altri reparti. Storti ha specificato che sono arrivate cinque domande di partecipazione da parte di altrettanti pediatri per il bando per il potenziamento del servizio di Pediatria al Profili. Ha poi annunciato che la commissione apposita sta lavorando circa 200 domande protocollate per il bando specifico per l’assunzione di infermieri solo a Fabriano e Sassoferrato. Entro qualche mese, quindi, potrebbe arrivare nuovo personale. Dai vertici sono state smentite le criticità riguardanti il reparto di Fisiatria dove il personale è comunque carente e si sono soffermati anche sull’Ala A, 4.500 mq, ancora inagibile dal sisma 2016. “Per riaprire questa parte di ospedale – ha detto Storti – al momento si sta quantificando il costo. Il contributo post sisma che era stato generato per quest’ala danneggiata è andato alla nuova palazzina. Serviranno fondi extra, da reperire. Una volta rimessa a posto, potrà essere utilizzata in modalità h12”.

Marco Antonini