20enne denunciato dalla Polizia, aveva rubato un cellulare. Per lui anche foglio di via

Fabriano – Intorno alle ore 3,15 di qualche notte fa, alcuni cittadini si rivolgevano al 112 Nue segnalando un gruppo di giovani all’interno di questi giardini Margherita che, con le loro urla, disturbavano il loro riposo. La volante della polizia, giunta sul posto, individuava il gruppo segnalato e, dopo aver controllato ed identificato i suoi componenti, li ammoniva ad abbassare il tono della voce ed allontanarsi così cessando la molestia. In questo frangente, i poliziotti notavano l’atteggiamento sospetto di un giovane il quale, in modo sfuggente, attendeva ansiosamente la restituzione del proprio documento di riconoscimento per potersene andare via. Ad un migliore controllo visivo, gli agenti notavano la forte rassomiglianza tra questi e l’autore del furto di un telefono palmare, del valore di circa mille euro, asportato qualche ora prima dall’interno di un bar fabrianese. In particolare, intervenuti sul posto, i poliziotti avevano potuto visionare le immagini del circuito interno di sicurezza individuando con buona precisione le caratteristiche corporee e somatiche salienti dell’autore del reato. Alla contestazione del fatto, il giovane mostrava e riconsegnava il palmare rubato, successivamente restituito al legittimo proprietario. Il giovane, un ventenne veneto con qualche pregresso per reati contro il patrimonio, al momento ospite di un coetaneo fabrianese, veniva denunciato per furto all’Autorità giudiziaria e, non avendo validi motivi per permanere sul territorio del Comune di Fabriano, proposto al Questore di Ancona per il foglio di via da questo centro per un periodo di anni tre.

Lo riferisce una nota del Commissariato di Fabriano