Daniela Ghergo proclamata sindaco di Fabriano. Ipotesi di Consiglio comunale
Fabriano – Il giorno dopo lo scossone politico che ha eletto sindaco di Fabriano una donna, Daniela Ghergo, primo caso nella storia, e al primo turno, si lavora, con la Coalizione Democratica. Oggi la proclamazione ufficiale, domani mattina il passaggio di consegne, in Comune.
Il punto
Daniela Ghergo, alle ore 19.30 di oggi, è stata ufficialmente proclamata Sindaco di Fabriano. La proclamazione è avvenuta nella stanza del Sindaco, nel palazzo comunale, a cura della Presidente della Commissione elettorale dott.ssa Fernanda Antonia Pasca. “Ringrazio tutta la città, le donne e gli uomini che hanno creduto in noi, è un risultato straordinario! Arrivare primi in 40 sezioni su 40 vuol dire che tutta la città, indistintamente tra centro e frazioni, ha creduto in noi. Ringrazio la mia coalizione e tutta la mia squadra, dai candidati consigliere a chi ha lavorato in modo meno visibile, insieme abbiamo costruito questo successo che sembrava quasi incredibile, invece abbiamo raggiunto il traguardo addirittura al primo turno. Ricostruiremo la città partendo dai contenuti del nostro programma. Siamo consapevoli che non sarà facile, ma, come abbiamo ribadito in queste lunghe settimane, lavoreremo in modo sempre propositivo per il bene della città’’, le parole del Sindaco, Daniela Ghergo. Domani il passaggio di consegne con il Sindaco uscente Gabriele Santarelli.
Consiglio
In attesa della presentazione della Giunta e il primo consiglio comunale, entro il mese, c’è già una bozza di composizione della prossima Assise che si riunirà a Palazzo del Podestà, al netto di eventuali consiglieri nominati assessori. 15 in maggioranza, 9 in opposizione. Nella Coalizione Democratica a supporto del neo sindaco, il gruppo più numeroso è il Partito Democratico con 6 consiglieri: Giovanni Balducci (326 voti il più votato della coalizione), Andrea Giombi (234 voti), Graziella Monacelli (182 preferenze), Maria Nair Crocetti (137 voti), Paolo Paladini (132 voti) e Barbara Pallucca (119 voti). Poi c’è Progetto Fabriano, 4 scranni: Dilia Spuri (258 voti), Massimo Spreca (225 preferenze), Maura Nataloni (200 voti) e Riccardo Ragni (179 preferenze). Tre posti per Fabriano Civica: Giacomo Guida (91 voti), Fausto Trombetti (91 voti) e Marco Spuri (81 voti). Due consiglieri comunali per Rinasci Fabriano: Giancarlo Sagramola (174 voti) e Andrea Anibaldi (117 voti). L’opposizione, oltre a Roberto Sorci, ha tre scranni per Fabriano C’è: Leonardo Zannelli (164 voti), Renzo Stroppa (120 preferenze) e Valentina Minelli (81 voti). Un seggio ciascuno per Amiamo Fabriano: Chiara Biondi (379 preferenze, il candidato consigliere più votato in assoluto); Missione Rinascita: Danilo Silvi (125 voti); Lista 30.001: Giuseppe Luciano Pariano (144 preferenze). C’è poi il candidato sindaco Vinicio Arteconi e per la lista Associazione Fabriano Progressista: Lorenzo Armezzani (141 voti). Chiara Biondi presiederà l’inizio della seduta della prima convocazione del nuovo Consiglio. Tra gli uscenti solo 5 riconferme: Balducci e Giombi, Pallucca, PD, e in minoranza Arteconi e Stroppa Renzo. Si passa da 6 consigliere donna a 7. Tra gli esclusi gli ex consiglieri Vanio Cingolari e Olindo Stroppa. Diversi gli ex: Sagramola e Sorci, ex sindaci; poi ci sono ex presidenti di consiglio, Renzo Stroppa e Pariano. Neppure un posto per il Movimento 5 Stelle.
Reazioni
“Tanti, tantissimi auguri a Daniela Ghergo che ha saputo con la sua squadra intercettare e solleticare le ambizioni e le speranze dei cittadini.
Un successo oltre ogni previsione che le consegna un mandato forte e chiaro. In bocca al lupo a tutti i neo consiglieri dei quali mi pare di vederne molti nuovi: sarà anche per voi una bella avventura al servizio della città. Ultime belle notizie: sono pronti gli atti per l’affidamento della gestione dello IAT, della Pinacoteca e delle guide per il Museo della Carta. Dovrebbe partire tutto dal 16 giugno. Pronte anche le risorse per il prolungamento dell’orario di apertura della biblioteca. Ci sarà tempo e modo di ringraziare tutti. È stato un onore”. Così l’ex sindaco Gabriele Santarelli.
“Fabriano ha un nuovo Sindaco a cui faccio gli auguri di buon lavoro, ed è giunto anche il momento dei ringraziamenti da parte mia.
Vorrei iniziare dai candidati di tutte le liste che mi hanno sostenuto e con i quali ho condiviso tutto il percorso di stesura del programma di questa campagna elettorale. Vorrei ringraziare anche tutti i 4434 cittadini di Fabriano che hanno creduto nel progetto di una coalizione civica trasversale priva di simboli di partito con una sola visione Fabriano. Un doveroso grazie anche alla mia famiglia che, come sempre, mi ha sostenuto e aiutato in questa ennesima sfida. Ora bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare per una opposizione costruttiva e per contrastare il decadimento di questa nostra città”. Così il candidato sindaco Roberto Sorci.
𝟏𝟕𝟕𝟑 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞! Ci siamo lanciati in questa campagna elettorale senza grandi risorse economiche e senza appoggi importanti. 𝐂𝐢 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐛𝐚𝐭𝐭𝐮𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐯𝐨𝐭𝐨, “𝐜𝐚𝐬𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐚𝐬𝐚, 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚”, nella convinzione che le vere emergenze di Fabriano dovessero essere al centro di queste elezioni: 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨, 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞, 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐞 𝐯𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐞 povertà , 𝐥’𝐢𝐬𝐨𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢. Ci siamo spinti fino a sognare un risultato ancora più grande, di fronte all’affetto della gente e all’entusiasmo dei militanti e dei volontari delle nostre due liste, che hanno battuto partiti e movimenti molto più forti e strutturati di noi! Vi avevamo promesso che saremmo stati liberi, sempre pronti a difendere i vostri diritti: 𝐢𝐧 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐚𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐚 𝐜𝐡𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐡𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞, ai quartieri popolari, alle frazioni, alle persone fragili, a chi vuole difendere il lavoro e a chi il lavoro non ce l’ha. A Daniela Ghergo Sindaco, vanno le mie sincere congratulazioni e un grande “in bocca al lupo”. Il mio consiglio a lei è di ascoltare tutte le voci della città: una vittoria chiara e bella come la sua porta grande responsabilità, e 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐫𝐚̀ 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐟𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐛𝐥𝐞𝐦𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐅𝐚𝐛𝐫𝐢𝐚𝐧𝐨. 𝐅𝐚𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐮𝐧’𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐫𝐞𝐭𝐚 𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚, 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐮𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐞 𝐚 𝐜𝐡𝐢, 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐚𝐧𝐧𝐢, 𝐡𝐚 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐢𝐬𝐢. La nostra battaglia per il lavoro, la salute, i diritti continua”. Così 𝐕𝐢𝐧𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐀𝐫𝐭𝐞𝐜𝐨𝐧𝐢.
Marco Antonini