Consiglio comunale, respinte alcune mozioni dell’opposizione
Fabriano – Polemiche in consiglio comunale tra maggioranza e opposizione. Diversi gli argomenti che sono stati oggetto di critiche da parte della minoranza con il consigliere Andrea Giombi, Partito Democratico, che attacca. “Quanto accaduto giovedì sera è inspiegabile. La maggioranza – dichiara – ha respinto la mozione con la quale come opposizione chiedevamo l’immediata rimozione della copertura di amianto presso un immobile sito in via Gentile. Non solo. Ha bocciato l’ordine del giorno con il quale chiedevamo la condanna alla guerra voluta dal governo di Putin e volevamo esprimere solidarietà all’Ucraina”. Due argomenti di stretta attualità, quindi. Il primo riguarda da vicino il centro storico con un immobile di cui si attende la bonifica da più di quattro anni. “Si è scritta una pagina raccapricciante. Un gesto politico barbarico. Unica nota positiva – conclude Giombi – l’approvazione di una mozione con la quale chiedevamo l’intitolazione di uno spazio cittadino all’artista Paolo da San Lorenzo recentemente scomparso”. Il sindaco Santarelli ha precisato il motivo di queste scelte: “la mozione sull’amianto è stata respinta perchè la mozione impegnava a mettere risorse a bilancio e non si può fare, bastava fare un emendamento per togliere quella parte. Relativamente a quella sull’Ucraina io mi sono astenuto perchè nella premessa c’erano dei richiami che non condividevo soprattutto nella parte in cui si associa gli eventi di queste settimane a quanto accaduto nella prima guerra mondiale. Avrei comunque preferito che si arrivasse a un modo per votarle entrambe magari verbalizzando le cose che non si condividevano, ma votando comunque la mozione. Non mi sembra proprio il caso fare polemica su argomenti così delicati mentre ce ne stiamo seduti su poltrone e sedie comode a guardare in TV le immagini della devastazione di un paese e della disperazione di un popolo”.
Il consigliere Giovanni Balducci, PD, aggiunge: “Il M5S che ha sempre battagliato contro l’amianto vota contro la mozione presentata da tutta l’opposizione. C’è un pericolo in centro, ma non si fa nulla, nemmeno dopo la presa di posizione di Asur. Negli ultimi anni – evidenzia Balducci – sono stati persi circa 400mila euro di contributi tra mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico e per non aver proseguito con la manifestazione d’interesse per lo Iat (punto informazioni e accoglienza turistica) visto che l’iter è stato bloccato in autotutela”. Il prossimo consiglio comunale sarà, ad aprile, dedicato al bilancio. Intanto la minoranza ha chiesto, prima della pubblicazione del bando, di poter parlare con il liquidatore dell’azienda agraria del Comune di cui molto si è parlato negli ultimi tempi. Sempre giovedì c’è stato anche il ‘question time’ che i residenti di Moscano avevano richiesto per segnalare le criticità delle vie di comunicazione a seguito della frana dello scorso dicembre.
La replica di Giombi: “Preciso che il 1^ settembre del 1939 è iniziata la seconda e non la prima guerra mondiale. Ed è stato un gesto politico animalesco aver bocciato la mozione del Pd per sostenere la solidarietà allo stato della Ucraina. Per quanto riguarda la rimozione dell’amianto in via Gentile. L’atto era ammissibile in quanto è chiaro che ogni azione presa dal Comune debba essere sostenuta da un impegno di spesa. Inoltre aver ammesso la mozione all’ordine del giorno significa che era ed è ammissibile. Si è scritta una pagina oscena della politica ad opera dei grillini”.
Marco Antonini