La professoressa Rosella Ferrarini, una vita per la scuola e per il basket

E’ morta, a 80 anni, la professoressa Rosella Ferrarini, una istituzione del mondo scolastico cittadino e grande tifosa del Fabriano Basket tanto da ideare lo storico striscione “Fabriano, una piccola città, un grande amore”. La donna, per una vita insegnante di educazione tecnica nelle scuole medie (per lungo periodo alla Marco Polo, via Fabbri), ha visto crescere intere generazioni di studenti. Prima a scuola, poi al Palazzetto dello sport. Non è mai mancata a una partita. Ieri, martedì, sono state celebrate le sue esequie nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore. In molti sui social hanno ricordato l’intuizione della professoressa Ferrarini, lo striscione per stare ancora più vicino e sostenere gli atleti del Fabriano Basket. “Fosti tu a scrivere quello striscione bianco rosso che per decenni ha accompagnato le imprese del Fabriano Basket poi sostituito, quando proprio non ce la faceva più a stare li appeso, da quello che scrissi io in bianco e azzurro. Una frase semplice – dice il sindaco, Gabriele Santarelli – ma in grado di rappresentare benissimo la nostra città. Ti ricordo anche dietro la cattedra come mia professoressa, una professione che hai svolto con la stessa passione che avevi per la pallacanestro. Ci mancherai tu e la tua contagiosa positività ed energia”.

I familiari hanno dato l’annuncio della scomparsa di Rosella con un messaggio toccante per evidenziare il decesso avvenuto “dopo una vita dedicata, con fede cristiana, alla famiglia e al lavoro”. Gli amici della montagna – era appassionata di natura e faceva escursioni – ricordano “la bellissima persona che sei stata, Rosella, sempre gentile, disponibile, originale, che hai reso sempre speciali i nostri viaggi”. I social hanno ospitato tanti aneddoti per omaggiare la professoressa. Tutti hanno un pensiero per lei e per suo marito Enzo, anche lui grande tifoso. “Piace pensare che ora vi siete abbracciati nuovamente” la dedica di molti a commento di una foto di Rosella Ferrarini sorridente, amata da tutti i suoi studenti sia per il rigore che per il suo sorriso e la sua preparazione. Ciao prof.

Marco Antonini