SAVAIT AZIENDA FABRIANESE LEADER DELLA CRESCITA: PARLA GIACOMO GUIDA
Premiato dai Giovani di Confindustria Ancona come “Giovane Imprenditore”, questa settimana raccontiamo la storia del fabrianese Giacomo Guida che, con la sua azienda Savait, è stato inserito all’interno della classifica “Leader Della Crescita” stilata dal quotidiano Il Sole 24 Ore tra le migliori 450 aziende italiane con maggior crescita.
Giacomo, quando è nata la tua azienda Savait e di cosa si occupa nello specifico?
Savait nasce alla fine del 2015, l’idea alla base del progetto era quella di offrire ad una clientela high-spending internazionale, una vasta selezione di prodotti proveniente dalle migliori boutique italiane ed Europee. Come Marketplace offriamo alle nostre boutique partner tutti i servizi connessi alla vendita online affidando loro solo il compito di confezionare il prodotto per la spedizione con un packaging da noi appositamente fornito. Siamo noi ad occuparci della promozione del prodotto attraverso attività di digital marketing, della logistica e sdoganamento, dell’assistenza clienti pre e post vendita e molti altri servizi ancora che ruotano intorno all’attività di un e-commerce.
Quanto conta dal punto di vista motivazionale, per un ragazzo così giovane, aver ottenuto il premio “Giovane Imprenditore”?
E’ un riconoscimento che con onore ed orgoglio ho ricevuto dal Gruppo Giovani di Confindustria Marche e che sicuramente rappresenta un ulteriore stimolo per il continuo della mia avventura imprenditoriale.
Quali sono state le motivazioni per questo prestigioso riconoscimento?
Il premio arriva a seguito dell’inserimento della nostra azienda all’interno della classifica, stilata dal Sole 24 Ore, che raccoglie le migliori 450 aziende italiane in termini di crescita nel periodo che va dal 2017 al 2020, e dove Savait si è posizionata al 36° posto.
Con la tua azienda ti occupi di commercio on line, come stanno rispondendo i buyers a questo nuovo approccio alla vendita? Sono soddisfatti anche in termini di ritorno economico?
Ormai la vendita online è stata piuttosto sdoganata, soprattutto nel settore fashion, per cui devo dire che non ci sono particolari ritrosie da parte delle boutique. In particolare, quelle più grandi hanno sempre più bisogno di far uscire prodotto dai propri negozi ed essendo ormai la vendita su piazza per molti marginale, hanno sempre più bisogno di diversi canali, soprattutto online, attraverso i quali incrementare il loro numero di vendite. Ovviamente questo rappresenta dei costi e di conseguenza una riduzione della marginalità per i commercianti, ma è anche vero che con il proprio online, che ritengo comunque ormai imprescindibile per qualsiasi tipo di attività, i costi sarebbero più alti ed il volume di traffico e vendite che può garantire un Marketplace sarebbe difficilmente raggiungibile da un solo venditore. Quindi sì, devo dire che i feedback che riceviamo dai nostri partner sono positivi, testimone il crescente interesse da parte delle maggiori boutique italiane al nostro progetto.
Quale consiglio, in base alla tua esperienza, ti senti di dare ai commercianti che desiderano avvicinarsi alla vendita on line? Quali sono i vantaggi?
Di affidarsi ad un partner competente che le segua, sia in fase di costruzione del sito che di sviluppo del proprio progetto digitale, attraverso una strategia ed un piano d’azione chiaro e strutturato. Il vantaggio fondamentale e che potenzialmente ci si può rivolgere ad una platea infinita di clienti, ma senza un supporto professionale ed un piano ben definito il rischio è quello di avere un negozio vuoto nel mezzo di una prateria sconfinata.
Molti credono che per vendere on line sia necessario solo avere un sito e-commerce. E’ un errore di comunicazione da parte di chi si occupa della gestione dei siti? Qual è l’approccio giusto per chi desidera avvicinarsi alla vendita on line e di che costi di gestione parliamo?
La realizzazione del sito e-commerce è la partenza ma da sola non porta a nulla, anzi, senza un’attività di supporto rischia di essere un inutile spreco di soldi. L’e-commerce va poi popolato di clienti ai quali va offerto un servizio all’altezza che faccia in modo di portarli ad acquistare. Vanno messi in atto strategie di Digital Marketing, Seo, piani promozionali, assistenza clienti, varietà di metodi di pagamento ecc, insomma una vera e propria strategia digitale. Questo purtroppo è un lavoro che poche agenzie fanno in maniera completa e soprattutto manca quell’assistenza “tailor made” studiata per ogni singolo cliente, che tenga conto degli obbiettivi e dei budget di ognuno. E ‘constatando sempre di più questa mancanza di servizio e la necessità di supporto da parte dai piccoli commercianti che da poco ho deciso di creare un’agenzia digitale che supporterà i nostri clienti nella messa a terra della loro strategia digitale.
Che impatto ha avuto la pandemia da Covid-19 nel vostro settore? I vostri clienti hanno registrato un aumento delle vendite on line?
Devo dire che nel 2020, in pieno lockdown, abbiamo registrato numeri record in termini di traffico e conversioni. Complice la pandemia, abbiamo visto anche la crescita nel mercato italiano ed Europeo che fino al 2019 per noi rappresentava meno del 10% delle nostre vendite totali.
Sicuramente avrai altri progetti in cantiere, puoi anticipare qualcosa ai nostri lettori?
Proprio in questi giorni stiamo concludendo l’ingresso nella compagine societaria di Savait di un importante gruppo che mi permetterà anche di potermi dedicare ad altri progetti. Uno di questi, come anticipavo, è una nuova Agenzia Digitale, Gloocal, che sto creando insieme ad un mio amico e collega anche lui con un importante esperienza nel digitale. La mission di questo nuovo progetto, come si intuisce dal nome, parte dal concetto di glocalizzazione. Si ritiene infatti che il fondamento della società in ogni epoca è stata ed è la comunità locale, l’interazione degli individui, organizzati in gruppi sempre più allargati, presenti su un territorio. E’ partendo da questa interazione, tra individui provenienti da esperienze altamente formative in contesti globalizzati, che nasce Gloocal. Il nostro progetto riporta infatti sul territorio queste figure mettendole al servizio dei nostri clienti e creando altrettante sinergie con quest’ultimi, partendo dalle varie realtà locali per portarle ad essere competitive in contesti globalizzati, supportandole nell’intero percorso di creazione del loro progetto digitale.
Gigliola Marinelli