Manutenzione caldaie comunali, botta e risposta Giombi-Santarelli

Fabriano – La manutenzione delle caldaie comunali accende il dibattito politico. A poco più di una settimana dalla riapertura della biblioteca dopo un mese di chiusura causa guasto al riscaldamento, il consigliere Andrea Giombi, Partito Democratico, torna ad accendere i riflettori su questo tema. “Si segnalano – dichiara – problemi legati all’impianto di riscaldamento nella scuola materna Ciampicali oltre che negli uffici del Comune. L’Amministrazione 5 stelle deve quantomeno garantire il riscaldamento nei luoghi pubblici e in quelli di sua competenza. Non può ripetersi quanto accaduto nell’Aantistadio e presso la Biblioteca Sassi”. Il consigliere attacca: “Tali negligenze oltre a recare un grave danno rappresentano un manifesto disinteresse nei confronti della cosa pubblica. Mi auguro che non ci sia bisogno di presentare una ennesima interpellanza in consiglio e che la Giunta riesca ad intervenire prontamente per risolvere il disagio descritto. Se l’amministrazione Santarelli non riesce neanche a garantire l’ordinaria amministrazione a cosa serve?” si chiede Giombi.

La replica del primo cittadino non si è fatta attendere. “L’ufficio Tecnico, a seguito di segnalazione di un genitore, mi ha informato proprio stamattina (ieri, ndr) che i problemi alla caldaia della materna Ciampicali sono stati risolti durante il periodo della sospensione natalizia in quanto l’intervento richiedeva l’interruzione del funzionamento dell’impianto. Per gli uffici comunali – dice il sindaco, Gabriele Santarelli – si sta cercando una soluzione: la sostituzione delle caldaie, sono 12 nella sede, non è prevista nel contratto di project con il gestore che invece deve garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria che ormai non sono più sufficienti”. Il sindaco traccia un bilancio. “Negli ultimi 3 mesi – dichiara – abbiamo eseguito la sostituzione delle caldaie negli spogliatoi dell’Antistadio, alla Casa di riposo e alla scuola Aldo Moro, ripristinato il funzionamento della caldaia della biblioteca, aggiustato quella a Ciampicali e all’Oratorio della Carità. Per queste ultime è necessario prevedere comunque la sostituzione prima del prossimo inverno. Ci sono poi altri problemi minori che coinvolgono l’impianto a servizio della cucina della scuola Allegretto. È evidente che o viviamo un periodo sfortunato o abbiamo a che fare con un parco caldaie obsoleto o ci sono dei difetti progettuali sugli impianti che ora stiamo pagando. Comunque – conclude – sia si sta intervenendo dove necessario anche stabilendo delle priorità legate all’utilizzo degli ambienti. Eseguita anche la misurazione della temperatura negli ambienti di lavoro nella sede comunale: è all’interno dell’intervallo previsto per il benessere sul posto di lavoro”.

Marco Antonini