Scuole al via, il punto da Fabriano e Cerreto d’Esi
Sono tornati in classe, ieri mattina, anche gli alunni della scuola media Marco Polo. Dopo la chiusura, d’urgenza, a maggio, del plesso sito nel quartiere Borgo di Fabriano, l’inizio è coinciso con il trasferimento di circa 300 tra personale in servizio e studenti presso l’Istituto d’Istruzione superiore Morea, nel quartiere Santa Maria. Spiega il sindaco, Gabriele Santarelli dopo la prima campanella in via Mattarella, sede di diverse scuole superiori: “Nella zona della Cittadella degli studi c’è stata qualche criticità, ma si sistemerà col passare dei giorni. Ieri l’area era presidiata dalla polizia municipale e abbiamo la presenza della Protezione Civile nello spazio di ingresso della Marco Polo”. La circolazione, come sempre, nel primo giorno di scuola, è stata sostenuta in tutta la città vista la presenza della gran parte dei genitori che hanno deciso di accompagnare i propri figli personalmente a scuola. Prosegue il sindaco: “Ora l’altro obiettivo è far iniziare il prima possibile i lavori alla Marco Polo per far tornare la scuola nella propria sede naturale”. Si attendono, infatti, sviluppi dopo lo stop in autotutela, da parte dell’Amministrazione comunale, dell’iter per l’affidamento dei lavori per il miglioramento sismico. Nei giorni scorsi proprio al Morea c’è stato il sopralluogo del primo cittadino. “Professori, personale Ata, operai del Comune, sono stati tutti al lavoro per completare le ultime cose dopo che nel fine settimana si è lavorato per il trasloco e le pulizie. Ringrazio tutti loro e chi negli uffici comunali ha fatto sì che si arrivasse a questo risultato – dice il primo cittadino-. Ringrazio la Dirigente scolastica per la pazienza la tenacia e la presenza costante, i genitori che so che una volta superata la tempesta sapranno capire quanta fatica e determinazione c’è voluta per trovare la sistemazione migliore per i loro figli. C’è il problema trasporti che con Contram abbiamo cercato di risolvere nel pochissimo tempo a disposizione nel modo migliore che abbiamo potuto”. Sulla vicenda del trasferimento della Marco Polo al Morea, intanto, dall’opposizione fanno presente che la scelta di andare in una struttura della Provincia di Ancona “è stata fatta grazie al suggerimento della consigliera del Partito Democratico, Barbara Pallucca, come da consiglio comunale del 7 giugno scorso”. Nei giorni scorsi, intanto, sono terminati i lavori di manutenzione del tetto della palestra della scuola Aldo Moro.
Cerreto d’Esi, parla l’assessore alla cultura, Daniela Carnevali (nella foto insieme al sindaco Grillini e al vicesindaco Bellomaria)
“Quasi contemporaneamente al primo anniversario del nostro insediamento, insieme al sindaco David Grillini questa mattina ho avuto l’onore di salutare gli studenti dell’istituto comprensivo Italo Carloni, nel loro primo giorno di scuola, giorno solenne ed importante. Sappiamo tutti che i tragici eventi Covid hanno penalizzato tantissimo il settore dell’istruzione, ma non è di questo che voglio parlare; vorrei soffermarmi sullo sguardo dei ragazzi che trasmettevano emozioni contrastanti ma, dominante, era la gioia di ritrovarsi tutti insieme. L’evidente apprensione dei genitori soprattutto dei bambini più piccoli che si affacciano ad un nuovo ciclo della loro vita, è stata subito smorzata dalla calorosa accoglienza degli insegnanti, anche con collane di fiori, come per celebrarne la festa. Guidati dal preside Emilio Procaccini essi rappresentano l’eccellenza nelle cui mani affidare i nostri piccoli concittadini.
La scuola è il passaporto per il nostro futuro, e auguro a tutti un anno ricco di belle esperienze, soprattutto senza interruzioni affinché possiamo riappropriarci di un iter di normalità”. Così l’assessore Daniela Carnevali.
Marco Antonini