L’INFIORATA DEL PALIO DEDICATA A DON ALDO E A DON ALFREDO

Fabriano – Sarà una festa del Patrono solenne, ma più semplice, quest’anno, senza le tante manifestazioni del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano che, causa pandemia, attende tutti in centro l’anno prossimo. Giovedì 24 giugno, nella ricorrenza di San Giovanni Battista, l’Ente Palio e le quattro Porte si ritroveranno in Cattedrale, alle ore 18, per partecipare al pontificale celebrato dal vescovo diocesano, mons. Francesco Massara. Al termine, tamburini, chiarine e sbandieratori si esibiranno all’uscita della statua del Santo. Il tutto si svolgerà sul sagrato della Cattedrale. “Sarà un momento di festa dopo la Santa Messa – dice il presidente, Sergio Solari – per fare sentire, nonostante le restrizioni dei mesi passati che non ci hanno permesso di organizzare la manifestazione, la nostra vicinanza al Patrono. Ci affidiamo a Lui per chiedere l’intercessione di continuare a proteggerci dal Covid-19”. Sempre al termine della solenne liturgia presieduta dal vescovo e concelebrata dal clero, si potrà ammirare l’infiorata che Ente e le Porte del Borgo, Cervara, Piano e Pisana hanno realizzato, a San Venanzio. “E’ dedicata a don Aldo Mei e don Alfredo Zuccatosta – dichiara Solari – gli ultimi due parroci della Cattedrale, deceduti pochi mesi fa, nell’arco di un mese, per colpa del Covid-19. Sono stati due amici e due sostenitori, da sempre, del Palio di San Giovanni. Siamo riconoscenti per quanto hanno fatto per noi e per il sostegno che non hanno mai fatto mancare alla principale manifestazione della città. Possiamo dire a voce alta che mancano non solo a noi, ma a tutta la città e questo è il nostro grazie”. Appuntamento, dunque, giovedì 24 giugno, in centro storico, nel rispetto delle normative in vigore, per onorare il patrono, San Giovanni Battista in attesa del Palio che tornerà l’anno prossimo.

Marco Antonini