AGRARIA VIVARELLI – CLASSE TERZA A: I TAMPONI SONO NEGATIVI

di Marco Antonini

Fabriano – Tamponi all’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano: sospiro di sollievo. Questa mattina, 13 ottobre, sono arrivati gli esiti dei test effettuati domenica 11 ottobre alla classe Terza A e agli insegnanti dopo che è stato rilevato, tra gli alunni, un caso di positività al Covid-19. “I risultati sono negativi” dice il preside, Emilio Procaccini. Ventotto i referti arrivati: 17 studenti della classe in questione più personale docente e non. Non c’è traccia di coronavirus, sono tutti negativi. Si attende adesso l’esito degli ultimi due tamponi relativi a due docenti, residenti in provincia di Ancona, i cui risultati potrebbero arrivare oggi pomeriggio. “Le precauzioni messe in atto dal sistema scuola hanno funzionato” il commento del dirigente scolastico, Procaccini. Già ieri le prime notizie confortanti con l’arrivo di due risultati nell’ambito degli accertamenti disposti dall’Asur all’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano a seguito della positività di uno studente umbro, sedicenne, della classe terza A. Due degli insegnanti sottoposti a tampone, infatti, sono risultati negativi. Oggi l’arrivo degli altri 28 referti. Ricordiamo che la scuola, per le altre classi, è regolarmente aperta. Il Convitto è già operativo da ieri. La Terza A, intanto, effettua didattica a distanza.

I provvedimenti dell’Asur

Queste le decisioni prese sabato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asur. La classe terza effettuerà almeno un tampone: qualora non emergano ulteriori casi gli alunni potranno rientrare a scuola al termine della quarantena. I docenti presenti alle lezioni di martedì 6 e mercoledì 7 ottobre sono stati tutti contattati: a seguito di approfondimenti è stato stabilito che il rischio di esposizione sia classificabile come “basso-intermedio”, pertanto sono stati invitati gli insegnanti ad effettuare un tampone di screening entro domani. In attesa dell’esito è raccomandato l’isolamento. In relazione al Convitto: i semi-convittori non sono considerabili contatti a rischio. I convittori, invece, sono considerabili contatti a “basso rischio” di esposizione tranne 4 studenti che sono rientrati al proprio domicilio e messi in quarantena. Gli educatori del convitto sono considerabili contatti a “basso rischio”. Per il restante personale impiegato in convitto (cucina e altri locali) non si configurano contatti a rischio. Per 14 giorni tutti i contatti classificati a “basso rischio di esposizione” è richiesto di auto monitorare segni/sintomi compatibili con il Covid, rispettare le misure di distanziamento, utilizzare la mascherina ed evitare viaggi.