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1.322 VISITATORI IN PINACOTECA DALL’8 AGOSTO AD OGGI

di Marco Antonini

Fabriano – Tanti turisti nell’entroterra fabrianese in queste ultime due settimane. B&b presi d’assalto, ma non gli hotel, quasi tutti ancora chiusi. Molti i visitatori che hanno scelto una vacanza lontano dagli assembramenti lungo la costa. Anche i numeri delle affluenze nei principali siti culturali della zona sembrano confermare questo trend. Dice il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli: “Ci sono tanti turisti presenti in città: le ragazze che gestiscono il servizio informativo Iat mi hanno detto che, nei giorni scorsi, non si trovava una camera libera a distanza di decine di chilometri. Ho sentito dei ragazzi al telefono parlare con parole entusiaste e altri passeggiare fermandosi in ogni angolo per scattare foto. C’è ancora molto da fare e tra queste cose sicuramente – prosegue – la nuova illuminazione artistica, il rifacimento di alcune vie importanti di accesso, l’arredo urbano a cui stiamo pensando e le barriere automatiche per chiudere parte del centro alla viabilità saranno passi fondamentali”. Da lunedì mattina, 24 agosto, poi, c’è da segnalare che è tornata l’acqua presso la storica fontana Sturinalto, simbolo di Fabriano, dopo i lavori di restauro che sono durati più di un anno.

È sempre operativo il Museo della Carta e della Filigrana. Complessivamente da inizio agosto sono stati staccati più di 3mila biglietti. Temporaneamente, per il rispetto delle prescrizioni anti Covid-19, è consentito l’ingresso ai visitatori fino a 15 persone contemporaneamente e, fino a diversa indicazione, le visite sono solo in italiano. In Pinacoteca, ad ammirare la “Casa di Ester”, dall’8 agosto, giorno della riapertura, sono state 1.322 persone. 315 solo nel fine settimana di Ferragosto, 234 nell’ultimo weekend. E’ in corso, intanto, la settima edizione di FabriJazz in centro, l’evento ideato da Fabriano Pro Musica, in collaborazione con il Comune di Fabriano e Amat. A Genga le Grotte di Frasassi, dopo le 30mila presenze del mese di luglio, hanno accolto circa 8 mila visitatori solo nel weekend di Ferragosto, 2.555 quelle registrate sabato 15 agosto quando l’orario di apertura del complesso ipogeo è stato prolungato per permettere di accettare tutte le richieste arrivate alla biglietteria. Un turismo prevalentemente italiano quello che ha scelto Genga e le Grotte per trascorrere questo periodo di ferie lontano dal mare.