BORGO TUFICO – RISSA IN CASA, 33ENNE IN PROGNOSI RISERVATA A TORRETTE

di Marco Antonini

Fabriano – Una nottata tra amici si trasforma in rissa, sfiorata la tragedia. Ferragosto movimentato a Borgo Tufico di Fabriano dove i carabinieri sono intervenuti a seguito della segnalazione di alcuni residenti che hanno chiamato le forze dell’ordine per le tante urla che sentivano provenire da un’abitazione. Un giovane 33enne originario del Marocco, da tempo residente in città, con regolare permesso di soggiorno, infatti, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Torrette di Ancona, dopo le lesioni che ha subito da un suo amico di 32 anni, connazionale, che è stato denunciato dai carabinieri di Fabriano per lesioni gravi.

Il fatto è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. I due si trovavano a casa del 32enne, a Borgo Tufico di Fabriano e nel corso della serata qualcosa è andato storto. Nasce un litigio, dai primi accertamenti per futili motivi, tanto che i vicini sentendo le urla per diversi minuti chiamano i soccorsi. Sul posto, alle 4 del mattino, i carabinieri di Fabriano e l’ambulanza del 118 partita d’urgenza dall’ospedale Profili. Il 33enne è stato recuperato in strada, poco lontano da casa, a terra. I sanitari, dopo averlo stabilizzato sul posto, l’hanno trasferito al Pronto Soccorso del Profili per le prime cure, poi è stato trasferito d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona dove è ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita. Ha riportato diverse lesioni al torace. Il sospetto dei carabinieri è che alcuni calci e pugni siano stati sferrati anche quando il 33enne si trovava a terra. Il suo amico, il 32enne originario del Marocco, ma da tempo residente in città, è stato denunciato per lesioni gravi. Sono in corso ulteriori indagini.

Controlli

Per quanto riguarda i controlli di Ferragosto, i Carabinieri sono stati impegnati nel lungo weekend festivo con 80 militari su 40 pattuglie in tutto l’entroterra. Sono stati controllati 150 mezzi e 230 persone. Sono state elevate 4 contravvenzioni per violazioni del Codice della Strada e sottratti complessivamente 16 punti di patente.