8MILA BAMBINI SENZA REPARTO DI PEDIATRIA AL PROFILI
di Marco Antonini
Fabriano non può restare senza pediatri. Lo ripetiamo ormai da tempo. Famiglie sull’orlo di una crisi di nervi: “In caso di emergenza bisogna augurarsi che vada tutto bene e correre all’ospedale di Jesi o Gubbio”. Dal 18 marzo 2019 il pediatra è presente all’ospedale Profili di Fabriano solo 6 ore al giorno. Una razionalizzazione del servizio che, secondo la Regione Marche, è da imputarsi a due motivi: una nuova riorganizzazione a seguito della chiusura del Punto nascita e la carenza di personale. Resta, però, il fatto che Pediatria dovrebbe rispondere alle esigenze di un’utenza tra gli 0 e i 17 anni di ben 7.823 bambini residenti a Fabriano e nel comprensorio che hanno il diritto di curarsi sotto casa. Quando un piccolino ha la febbre alta non si sa mai che tipo di complicazioni possono arrivare e stare con il terrore di dover arrivare a Branca o Jesi per essere visitati da un pediatra non fa dormire sonni tranquilli. E il covid-19 ha reso tutto ancora più difficile. Tra gli ostacoli, uno dei tanti, c’è anche la SS 76 che fa impiegare più tempo a raggiungere gli ospedali di Jesi o Ancona. Una cosa è certa: quasi 8mila bambini hanno diritto ad avere il pediatra h24 nella città della carta.
Il servizio nei giorni festivi non c’è
Ospedale senza pediatra nel fine settimane, mamme con bambini con disabilità costrette, nonostante l’emergenza sanitaria in corso che peggiora tutto, ad andare al Salesi di Ancona, all’Urbani di Jesi o a Branca-Gubbio, in Umbria, attraversando la SS 76. Le famiglie esasperate chiedono il potenziamento del servizio, sabato e domenica. Da più di un anno il medico c’è, ma dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12,30. Se ci si ammala il sabato o la domenica e ci sono delle emergenze, bisogna arrivare a Branca-Gubbio o Jesi per essere visitati da un pediatra. “Purtroppo – racconta una mamma di Fabriano – in questi ultimi mesi io e mia figlia disabile abbiamo fatto tre viaggi tramite ambulanza del 118 al Salesi di Ancona, di domenica, per dei problemi che richiedevano una visita pediatrica e relative analisi del sangue. All’ospedale di Fabriano non ci sono pediatri, specie nel fine settimana”. Un pensiero particolare ai bambini diversamente abili: in caso di necessità sono costretti a trasferte in ambulanza. “Vista la loro fragilità sarebbe opportuno attivare un servizio pediatrico tipo guardia medica per evitare di occupare ambulanze solamente per un controllo medico” la proposta di un gruppo di mamme spaventate dall’assenza del pediatra nel fine settimana e dal coronavirus.