CERRETO D’ESI PERDE LA CASA DELL’ACQUA
Di Angelo Cola, Segretario Pd Cerreto d’Esi
In queste ore, i cittadini di Cerreto d’Esi hanno avuto un’amara sorpresa: la casa dell’acqua a breve chiuderà. Nel biglietto apposto sull’erogatore vengono spiegate le motivazioni: scarsa affluenza, tasse e costi di gestione. Una doccia fredda per i cittadini abituati da anni a rifornirsi da questa fontana. Questo servizio venne istituito durante l’ultima giunta Alessandroni e venne scelta una posizione strategica: i giardini pubblici. Fu un intervento “verde” mirato al risparmio della plastica di migliaia di bottiglie all’anno. Con il passare degli anni, la casa dell’acqua è risultata irrinunciabile per molte famiglie, oltre ad essere essenziale per tutti coloro che quotidianamente frequentano i giardini. Cerreto d’Esi perde un altro servizio. Vista l’assenza di altre fontane pubbliche, il Comune si è adoperato per scongiurare questa chiusura? Non si poteva procedere a rinegoziare o eliminare le tasse? Non è possibile che i servizi al cittadino vadano sempre considerati dei costi inutili ed eliminabili. Come circolo , ci facciamo portavoce del dissenso di tutti i cittadini attenti all’ambiente che in questi anni hanno usufruito di questo innovativo servizio e chiediamo con forza che il Comune si adoperi per scongiurare questa ennesima, sciagurata chiusura.
Le dirette Fb – di Michela Bellomaria, Pd
Un risultato inaspettato, una partecipazione di massa da parte dei cittadini alle dirette Facebook che il PD di Cerreto d’Esi sta promuovendo nelle ultime settimane. A causa dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID 19, il nostro circolo ha pensato di individuare nuove strade per informare e dialogare coi cittadini, in maniera semplice ed immediata. Di certo, oltre all’individuazione di questo strumento, i temi affrontati hanno fatto la differenza. Infatti abbiamo deciso di parlare dei due argomenti più attuali e rilevanti per la nostra comunità: la raccolta dei rifiuti solidi urbani e la costruzione del nuovo polo scolastico. Il segretario Angelo Cola ha condensando in circa mezz’ora tutti gli aspetti amministrativi relativi alle due vicende. Questa nostra forma di comunicazione ha trovato molto consenso tra i cittadini, promuovendo un fermento, un dibattito all’interno delle famiglie e del paese reale. La partecipazione ha dimostrato la voglia della comunità cerretese di comunicare bisogni, esigenze, aspirazioni che si coniuga col bisogno di avere informazioni, di essere partecipi, e di avere un interscambio con chi governa Cerreto, che mai in questi anni c’è stato. Questa forte richiesta di partecipazione dovrebbe essere il fulcro su cui rilanciare la nuova amministrazione. A nostro avviso, il compito della politica è proprio questo: informare, creare dibattito, risvegliare coscienze, far maturare una consapevolezza critica. La politica deve farsi interprete delle esigenze delle persone, attraverso la discussione dei temi che impattano sulla vita reale e quotidiana, più che occuparsi di massimi sistemi e di questioni astratte di principio che non interessano a nessuno, anzi, quella è proprio la strada per allontanare ed indispettire la gente. Ringraziamo i cittadini per la loro attenzione e risposta. Per quanto ci riguarda , siamo impegnati a proseguire in questa campagna di informazione. Nelle prossime settimane realizzeremo altre dirette, sempre cercando di individuare gli argomenti più pressanti per la comunità cerretese. A tal proposito, invitiamo voi cittadini a suggerirci proposte, con l’auspicio che continuiate a sostenerci e a partecipare con le vostre opinioni ed idee. Se volete, potete contattarci tramite la nostra pagina.