“SPOSTARE L’ISOLA ECOLOGICA DI VIA MARTIRI DELLE FOIBE ISTRIANE”

Fabriano, 24 febbraio – “Sindaco senza dignità: per le foibe nemmeno un fiore, porta l’immondizia altrove” questo il testo dello striscione che i militanti fabrianesi di CasaPound hanno affisso nella notte di domenica, per chiedere al sindaco Santarelli di spostare i secchi dell’immondizia dell’isola ecologica da via Martiri delle Foibe Istriane. “La mancata celebrazione del Giorno del Ricordo da parte della giunta 5 Stelle – afferma Emanuele Mazzieri, responsabile provinciale di CasaPound – ha destato profondo dissenso e rammarico in tutta la popolazione fabrianese. Numerosi sono stati i commenti critici rivolti al sindaco Santarelli. Commenti che sono apparsi anche in occasione della nostra azione di qualche giorno fa, quando i militanti fabrianesi di CasaPound hanno provveduto a ripulire il cippo commemorativo per le Foibe e lo spazio adiacente in via Martiri delle Foibe Istriane, così da rendergli il doveroso omaggio”.

“Uno spazio, quello di via Martiri delle Foibe Istriane, – continua Mazzieri – lasciato nell’incuria più totale. Trascuratezza a cui si aggiunge un vero e proprio sfregio: un’isola ecologica per la raccolta differenziate nasconde il cippo, quello stesso cippo che ricorda il sacrificio di migliaia di italiani uccisi dai partigiani comunisti e titini per la sola colpa di essere italiani”.

“Invitiamo pertanto il sindaco Santarelli – conclude Mazzieri – a trovare una collocazione più idonea all’isola ecologica. I nostri connazionali infoibati non possono e non devono essere trattati al pari dell’immondizia. Una mancanza di sensibilità da parte del sindaco che ci fa chiedere se il suo comportamento sia frutto di semplice menefreghismo o nasconda invece intenti negazionisti tanto da ingenerare in noi un dubbio amletico: Santarelli e la banda dell’ Honesta’, c’è o ci fa? Una domanda a cui difficilmente troveremo risposta. Tra un’ipotesi e l’altra vogliamo evidenziare la mozione del Consigliere di minoranza, Vincenzo Scattolini in cui si chiede al Sindaco di trovate un’altra sede all’Isola ecologica e in cui si ricorda a Santarelli di commemorare i Martiri delle Foibe come prescrive la legge, e soprattutto, il dovere morale di un rappresentante delle istituzioni.

Comunicato stampa