JP, LA PROPRIETA’ SOSPENDE IL PIANO INDUSTRIALE

Fabriano – Jp Industries, colpo di scena. Ritirata la domanda di ammissione al concordato da parte della JP di Fabriano, con annesso Piano concordatario liquidatorio quinquennale che prevedeva anche 343 esuberi. Non è chiaro, al momento, cosa succederà. Nella giornata di ieri 04 marzo 2020, i sindacati Fim, Fiom e Uilm di Marche ed Umbria sono stati convocati dalla Direzione aziendale per delle comunicazioni importanti inerenti lo stato della vertenza. Negli scorsi giorni il Tribunale di Ancona aveva richiesto, con relativo decreto, integrazioni e/o modifiche al piano che era stato depositato il 28/01/2020, da fornire entro quindici giorni, con scadenza nella giornata odierna. Evidentemente la complessità e la delicatezza delle condizioni a cui si è giunti, hanno portato l’azienda a sospendere temporaneamente il piano per meglio interpretare ed adeguarsi alle indicazioni ricevute. “Le organizzazioni sindacali – si legge in una nota –  ritengono fondamentale condividere un percorso che dia continuità e prospettiva al progetto iniziato 8 anni fa, verificando la possibilità di utilizzo di tutti gli strumenti messi a disposizione e le strade da percorrere per garantire, in totale trasparenza, la sopravvivenza industruiale e difendendo in primis l’occupazione, nell’interesse dei territori e delle centinaia di famiglie coinvolte. In questa direzione chiedono con forza all’azienda e alle Istituzioni uno sforzo straordinario”. Adesso non è chiaro se la proprietà andrà avanti autonomamente o presenterà nuova domanda di ammissione al concordato o arriverà nuova pratica di fallimento.

m.a.