FABRIANO, POCHI VANNO A SCUOLA A PIEDI: LA SCHIAVITU’ DELL’AUTO

di Marco Antonini

Fabriano – Nella città piccola, da anni, il Piedibus offra un servizio gratuito e intelligente: porta i figli a scuola senza l’ausilio di mezzi: si risparmia denaro, non si usura la macchina, si evitano ingorghi assurdi come in metropoli, i bambini arrivano a scuola belli svegli. I fabrianesi, però, preferiscono fare poche centinaia di metri con la macchina per portare i bambini a scuola e a risentirne è prevalentemente il traffico giornaliero e l’inquinamento. Il comitato organizzatore: “Da anni abbiamo attive, presso la scuola Allegretto, in centro, due sole linee, ma in passato erano 4. Due non sono andate avanti perché non c’erano abbastanza volontari. Il 60% dei bambini che frequentano l’Allegretto, la scuola più grande di Fabriano, risiede nel raggio di 750 metri dal plesso, ma solo 1 su 7 di loro utilizza il Piedibus per andare a lezione”. Fabriano non è una città per pedoni, ma non per colpa dei bambini. La responsabilità è sempre degli adulti che perdono, spesso, occasioni educative per le nuove generazioni. I dati fanno riflettere.

Nella scuola che fa capo all’Istituto Comprensivo Fabriano Centro, infatti, ci son almeno 15 classi, in tre sezioni, e su poco più di 300 alunni, ben 180 abitano a meno di un chilometro dalla struttura. Di questi solo 25, ogni giorno, vanno a scuola a piedi usufruendo del servizio gratuito del Piedibus. Due linee in funzione: Pisana e La Spina. “Chi va a scuola con le proprie gambe – raccontano gli organizzatori del progetto che va avanti da anni – impara a vivere la città, ad attraversare la strada correttamente, arriva a scuola dinamico, pronto a carburare per affrontare la lezione. Senza dimenticare i benefici per la mente e, soprattutto in questo tempo, per il fisico”. I volontari sottolineano anche che “quelli che vanno alla primaria a piedi, poi anche alle medie continuano a coltivare l’abitudine di spostarsi senza mezzo. Un risparmio di tempo, di denaro, di inquinamento non indifferente”.

Il bilancio di fine anno scolastico è comunque positivo. L’obiettivo è quello di potenziare le linee, attivarle, con l’ausilio dei docenti, in tutte le scuole e trovare nuovi volontari. Adesso con l’arrivo delle vacanze il Piedibus di Fabriano va in ferie. Nei giorni scorsi, come tradizione, ha offerto una sana merenda a tutti i bambini amanti della camminata mattutina grazie alla collaborazione delle cuoche della scuola primaria Allegretto. Il Piedibus, da anni, è un progetto di mobilità sostenibile che può continuare e crescere solamente se i bambini lo utilizzano, ma soprattutto se ci sono abbastanza genitori “autisti” che almeno una volta alla settimana accompagnino questi bambini a scuola. I componenti del comitato: “Tutto dipende da quanti papà e mamme sono disposti a fare i volontari. Ad oggi questo Comitato opera alla “Allegretto, ma vorremmo attivarlo anche nelle altre scuole elementari della nostra città. Non ve lo chiediamo noi, ve lo chiede la salute ed il futuro dei nostri figli”. L’Assessore alla Mobilità, Ioselito Arcioni: “Voi bambini siete i protagonisti del cambiamento che parte sempre dalle nostre piccole azioni quotidiane”.