8 PROGETTI PER LE NUOVE SALE OPERATORIE DELL’OSPEDALE PROFILI
di Marco Antonini
Fabriano – Depositati 8 progetti per la realizzazione delle 4 nuove sale operatorie che verranno realizzate nella palazzina che dovrà essere costruita all’ospedale Profili di Fabriano. Un fiore all’occhiello, anche se bisognerà aspettare molti anni per vedere l’opera ultimata: saranno sale operatorie con il massimo grado di resistenza ai terremoti, le uniche di tutto l’entroterra delle Marche. Quelle zone, lontane dalla costa, che, da tempo, chiedono più attenzione e nuove politiche sanitarie per evitare tagli e accorpamenti. L’iter, che va avanti dai tempi del terremoto, è arrivato a buon punto. Adesso parte la verifica amministrativa dei progetti presentati, poi ogni proposta verrà valutata dalla commissione che dovrà essere nominata a breve. L’obiettivo è quello di arrivare al progetto definitivo da appaltare entro l’anno. Soddisfatto l’ex sindaco, Giancarlo Sagramola: “Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli – commenta – ha mantenuto l’impegno che si era preso a Fabriano quando durante il mio mandato a Palazzo Chiavelli”. Da tempo, infatti, si attendevano notizie ufficiali sulla nuova palazzina da costruire, per ospitare le nuove sale operatorie all’avanguardia. “Alla scadenza del bando per le opere di ingegneria per il nuovo ospedale Profili – dichiara Sagramola – agli uffici competenti della Regione Marche per la costruzione delle nuove sale operatorie sono giunte 8 proposta che sono al vaglio amministrativo e che saranno sottoposte poi ad una commissione giudicatrice. L’ impegno preso dal sottoscritto insieme al Presidente Ceriscioli, pur tra tante lungaggini burocratiche, va avanti. Quelle che si costruiranno a Fabriano saranno sale operatorie con il massimo grado di resistenza sismica, le uniche di tutto l’entroterra delle Marche”. Lo stabile verrà edificato a nord dell’attuale ospedale, vicino all’area interessata attualmente dai parcheggi. E’ costituito da un piano interrato di circa 1.400 metri quadrati da adibire a parcheggi e locali tecnici; un piano seminterrato destinato a deposito, altri locali e il corpo di collegamento interrato della nuova edificazione con l’ospedale esistente che interesserà un’area di circa 300 mq; tre piani di circa 700 metri quadrati, due dedicati ai servizi ambulatoriali e uno alle sale operatorie. La struttura è di complessivi 4 mila metri quadrati.