LA CONFERENCE UNESCO DI FABRIANO ARRIVA ALL’ONU

Fabriano – E’ ormai conto alla rovescia per la XIII Conferenza Annuale delle Città Creative UNESCO, che porterà a Fabriano i delegati da tutto il mondo, tra cui Pechino, Città del Messico, Singapore, Montreal e Toronto, Detroit, Santos, Kinshasa, per discutere del rapporto tra cultura, creatività, innovazione, sostenibilità. L’evento Fabrianese attira sempre più attenzione anche a livello internazionale: lo scorso 21 Maggio, in occasione della Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo e dell’Anno Mondiale dei Linguaggi Indigeni, il Quartier Generale dell’Onu a New York ha ospitato un incontro ai massimi livelli sul rapporto tra cultura e sviluppo sostenibile. All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, Maria Fernanda Espinosa Garcès, Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni, e Ernesto Ottone R., Assistente Direttore Generale per la Cultura dell’UNESCO: la Conference di Fabriano è emersa, nell’intervento dell’Ambasciatore italiano alle Nazioni Unite, come uno degli eventi chiave che il nostro Paese metterà in campo sul rapporto tra cultura e sostenibilità. Nel corso dell’evento, si sono susseguiti dialoghi, tavole rotonde e workshop dedicati ai temi della diversità culturale, dell’educazione alla sostenibilità, e della cultura come strumento di innovazione e lotta alle diseguaglianze: temi che saranno al centro del dibattito tra i delegati radunati a Fabriano e nelle Marche, a partire dal prossimo 10 Giugno.

E sempre più internazionali è anche lo schieramento di artisti che giungerà nella nostra città, grazie ai Bandi lanciati da Bologna, Pesaro e Roma per i Padiglioni della Musica e del Cinema: per lo “youCome festival”, la prima edizione del festival internazionale delle Città Creative della Musica, sono infatti pervenute 23 domande, dall’Australia al Kazakhistan: gli 8 selezionati sono Tinatin (cantautrice, dalla tedesca Hannover), i 7 musicisti del gruppo Tradison di tera (musica tradizionale, da Praia in Brasile), i 3 di Equilibrio (gruppo hip hop della portoghese Amarante), gli Okkupeerder di Ghent ( dal Belgio, 5 musicisti che fondono sonorità hip hop e jazz), e i Max Bravura (4 rocker dalla polacca Katowice). Una contaminazione tra generi che giungerà a Fabriano il 14 giugno, ai Giardini del Poio, per poi spostarsi a Bologna. Internazionale anche la platea del concorso di corti cinematrografici “La Città Ideale”, promosso da Rome City of Film: 49 le domande pervenute, da 17 paesi diversi. Il primo premio di 1.000 Euro è stato assegnato al corto “ALL MY GUARDIAN ANGELS”, dello spagnolo Bernabè’ Rico. Secondo premio all’italiano Salvatore Allocca, con “LA GITA”. Due menzioni speciali sono state assegnate a Isabella Mari, con “CINEMA”, e a Tommaso Fagioli, con “MICROCOSMO”.

cs