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TISI DIRETTORE ARTISTICO DEL GENTILE, PARLA IL SINDACO SANTARELLI

di Marco Antonini

Fabriano – Il maestro Ezio Maria Tisi alla direzione artistica del Teatro Gentile di Fabriano? “Per noi è la persona giusta”. Così il sindaco, Gabriele Santarelli, il giorno dopo la presa di posizione del maestro che, a distanza di 12 mesi dall’annuncio, prende le distanze in maniera ufficiale dall’incarico che gli era stato promesso in conferenza stampa e poi non conferito. Problemi interni agli uffici comunali e una macchina pubblica ingessata che non permette troppi movimenti tra le cause del blocco della nomina di Tisi. “Ho sbagliato a non verificare tutti i dettagli lo scorso maggio – dichiara il primo cittadino. – Per un importo annuo di 4 mila euro avrei dato tranquillamente l’incarico diretto a un grande professionista come lui che avrebbe garantito non solo la qualità, ma anche la presenza concreta al Gentile, quasi tutto l’anno, per progetti importanti”. Palazzo Chiavelli, quindi, avrebbe bloccato l’incarico diretto al maestro Tisi e avrebbe optato per la stesura di un bando che, al momento, non è stato ancora pubblicato. “Purtroppo ci sono state difficoltà nella macchina comunale – denuncia Santarelli.- La strada del bando è stata tutta in saluta. Prima il servizio affidato a un dipendente che poi si è trasferito in un altro Comune, poi, le resistenze interne e la burocrazia hanno rallentato tutto”. La Giunta ha cercato di sbloccare la situazione anche se dall’annuncio ufficiale di Santarelli sono passati 12 mesi. La questione è stata presa a cuore dall’assessore alla Cultura, Ilaria Venanzoni. Il bando è stato vagliato dall’avvocatura interna. Il secondo ostacolo è quello della durata. “L’incarico di direttore artistico del Gentile – dice Santarelli – è per un periodo di 3 anni, a mio avviso troppo poco per permettere a un professionista di avviare un percorso importante nel tempio della cultura”. Per l’Amministrazione comunale Ezio Maria Tisi, come direttore artistico, è “la persona giusta, vista la carriera che ha avuto e che ha tuttora, per far crescere il teatro Gentile. Capisco – conclude – che adesso non vuole più farlo, ma auspico in un ripensamento”. Sarà difficile, però, che un maestro del calibro di Tisi accetti di partecipare a un bando così.

Ezio Maria Tisi

Il maestro e cantante lirico Ezio Maria Tisi vuota il sacco. “Molte persone credono che io sia il direttore artistico del Teatro Gentile, a Fabriano, come annunciato dal sindaco Santarelli, un anno fa, mentre non lo sono e non intendo esserlo. Dell’incarico, detto in pompa magna, non se n’è fatto più nulla. Qualcuno ha messo i bastoni tra le ruote. Ora, vista la situazione, mi rendo conto che è impossibile poter lavorare decentemente. Ostacoli continui prima ancora di cominciare, figuriamoci dopo. Collaborare con certi personaggi lo ritengo veramente impossibile”. E ancora. “Molti pensano che io sia il direttore artistico del Teatro, mentre non ho avuto più alcuna notizia a riguardo e non mi piace certo mettere la faccia su cose con le quali non ho nulla a che fare. Chi non ha mai capito che si è al servizio dei cittadini e delle strutture comunali, strutture di tutti e non di qualche burocrate, non potrà mai collaborare, ma soltanto creare problemi ed ostacoli. Ringrazio il sindaco – conclude Tisi – ma non è questa la situazione per poter realizzare tutti i progetti che avevamo programmato. Da cittadino non me ne starò con le mani in mano a guardare il decadimento di quella meraviglia che è il teatro Gentile”.