“IL COMUNE PRESENTI RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO”

“Il coordinamento Cittadino per il punto nascita e per l’Ospedale E. Profili, letta la sentenza del Tar con la quale lo stesso Tribunale rigetta il ricorso del Comune di Fabriano, preso atto che l’organo amministrativo chiede di ottenere entro 10 giorni i documenti necessari a chiarire la violazione dell’art.17 bis del D.L. n.8 del 2017 e considerato quindi, che lo stesso articolo di legge, prevede che non si possano applicare per i trentasei mesi successi dall’entrata in vigore della stessa legge nessun provvedimento di riorganizzazione della rete ospedaliera senza averla discussa in un tavolo di monitoraggio di attuazione, ritiene che ci siano tutti i presupposti necessari affinché il nostro Comune presenti necessario ricorso al Consiglio di Stato. Riteniamo che, se è vero, com’è vero, che con tutta la fretta palesata dalla Regione Marche, la stessa abbia palesemente violato un’articolo di Legge a danno di un’intera Comunità. Ricordiamo infatti che il punto nascita dell’ospedale Engles Profili è ormai il punto di riferimento per l’entroterra dopo la chiusura di altri punti nascita marchigiani e che chiudere lo stesso reparto sarebbe soltanto il primo atto di un lento e costante depauperamento della nostra struttura ospedaliera che invece deve rimanere come centro di un vasto territorio montano.” Così, in una nota, il Coordinamento cittadino in difesa del punto nascita di Fabriano.