IN PIAZZA DEL COMUNE UN PRESIDIO CONTRO IL DECRETO SICUREZZA
Domani, sabato 19 gennaio, alle ore 10:00 è previsto il volantinaggio in piazza del Comune a Fabriano contro il Decreto Sicurezza del Governo Conte.
Il punto del gruppo “Assemblea antifascista fabrianese”
Il Decreto Sicurezza, votato in gran fretta e senza alcun vero dibattito politico, genera in realtà una profonda insicurezza sociale all’interno delle nostre comunità. Questo decreto non solo attacca gli immigrati negando loro qualsiasi diritto umano e civile degno di una società matura ma riguarda anche tanti cittadini italiani: i più poveri, gli esclusi e abbandonati, che saranno ancora di più emarginati e sanzionati.
Nel Decreto vengono inasprite le pene, in modo squilibrato e spropositato, per chi manifesta ad esempio attraverso blocchi stradali. Pensiamo al nostro territorio: questo Decreto non avrebbe permesso le iniziative degli operai dell’ex Ardo, recentemente dei lavoratori della Astaldi. Un’altra aberrazione della legge è insita nel “reato di accattonaggio”: una misura che colpisce gli ultimi e i più deboli. Soltanto persone prive si scrupoli possono cercare di scatenare una guerra tra gli ultimi per i propri interessi.
Il Decreto aumenta la precarietà e l’insicurezza, tanti migranti hanno già perso l’accesso ai servizi di accoglienza, la mancata iscrizione all’anagrafe per queste persone renderà ancor più difficile alle amministrazioni comunali conoscere la composizione sociale del proprio territorio ed il numero delle persone che risiedono nel comune, con tutti i problemi che ne possono conseguire. Non ultimo, il ridimensionamento degli Sprar distruggerà ogni impatto positivo che queste strutture di accoglienza hanno costruito negli anni, anche in termini di posti di lavoro.
Il Decreto Sicurezza è un vero e proprio “distrattore” di massa, mentre una parte della popolazione ci casca e si scaglia con rabbia contro il più debole, il Governo Lega-M5s taglia fondi pubblici e servizi impoverendo ulteriormente il già misero welfare italiano. Per tutti questi motivi e per tanti altri ancora abbiamo deciso di costruire una presenza costante in Piazza durante i prossimi sabati mattina, al fine di informare i cittadini circa questo scempio e per esprimere una forte contrarietà contro un decreto folle, iniquo e ingiusto. Invitiamo tutti a partecipare e chiediamo formalmente al Sindaco di esprimersi contro questo Decreto, come stanno facendo tantissimi sindaci italiani. La dignità delle persone e la vera sicurezza non si barattano.
c.s.