Sono 306 i giovani di Jesi che nel corso del 2018 raggiungono la maggiore età e che sono stati invitati dal sindaco Massimo Bacci alla tradizionale cerimonia del 2 giugno, festa della Repubblica, per la consegna di una copia della Costituzione Italiana. L’appuntamento, per loro, è alle ore 11 al teatro Pergolesi che per la prima volta si apre a questa iniziativa, stante l’indisponibilità del teatro Moriconi. Con i diciottenni ci saranno alcuni ragazzi del Gruppo Giovani costituito tra i rappresentanti di tutti gli istituti superiori cittadini quale organismo di supporto e stimolo alle iniziative dedicate dal Comune alle più giovani generazioni e, soprattutto, il prof. Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale che, dopo il saluto del sindaco, terrà la sua lectio magistralis. A De Siervo sarà consegnato, per l’occasione, anche il premio Calamandrei che l’omonimo centro studi di Jesi ogni anno attribuisce ad una personalità che si sia distinta nel rappresentare i valori del grande politico e giurista. L’intervento ufficiale del sindaco Bacci è invece mezzora prima, alle 10.30, direttamente in Piazza Indipendenza, dopo la deposizione di una corona d’allora al monumento alla Repubblica.
Qui Sassoferrato
In occasione della “Festa della Repubblica il comune di Sassoferrato organizza, sabato 2 giugno 2018 alle ore 21,00 presso il Teatro del Sentino, in Via Cardinale Olivia, lo spettacolo “La Grande Guerra”, arrangiamenti musicali di Donald Furlano e testo della narrazione di Federica Ombrato e Gabriele Gattini Bernabò. Calcheranno la scena Nadia Girolamini e Mauro Allegrini quali voci narranti insieme al “Gruppo corale Città di Sassoferrato” diretto da Andreina Zatti e Marco Agostinelli e al “Gruppo strumentale Città di Sassoferrato” diretto da Daniele Quaglia. La voce narrante di Mauro Allegrini rappresenterà un ipotetico soldato e le sue intime conversazioni, quasi uscite dalle pagine di diario, ma non sarà la storia di un singolo che racconta la sua personale esperienza di guerra, in scena ci sarà “ il Soldato”. Emergeranno tutti i sentimenti contrastanti ed i conflitti che inevitabilmente si scatenano in tale condizione, dai sogni, alle paure, dall’esaltazione allo smarrimento. Quello spirito di guerra che porta con sé entusiasmo ed esaltazione, operazioni militari, vita di trincea, bisogno di comunicare con i propri cari, l’affievolirsi delle motivazioni, la dura realtà del combattere e del vivere. Una seconda voce narrante interpretata da Nadia Girolamini, si inserisce nel dialogo e rappresenta la voce della Propaganda, del genio Militare aggiungendo cinica ironia e spostando ad altri livelli il senso della narrazione, una sorta di super-io collettivo che spezza la narrazione. Tutto questo intervallato dalle più belle e celebri canzoni della Grande Guerra eseguite dal “Gruppo Corale Città di Sassoferrato”, con l’esibizione nel ruolo di solista del direttore, Marco Agostinelli assieme a Sofia Radicioni e dal “Gruppo Strumentale Città di Sassoferrato” che arricchiscono le singole scene tenendo alto patos ed emotività.
Qui Fabriano
A Fabriano, invece, sabato 2 giugno, alle ore 18 appuntamento presso la Biblioteca Sassi. In programma, dopo i saluti istituzionali, la proiezione del video di Neri Marcorè dal titolo “La rinascita del Parlamento dalla Liberazione alla Costituzione”. Alle 19, invece, al Loggiato San Francesco le associazioni del territorio e i cittadini leggono la costituzione della Repubblica Italiana con l’Orchestra Concordia.
m.a.