LA GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA

Tre laboratori sulla fisica e sulla chimica dell’acqua per capirne l’importanza e riflettere sull’uso consapevole di questo bene primario. È quanto si prefigge Multiservizi S.p.A. che, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2018 ha organizzato per domani, 22 marzo, una serie di attività e laboratori in piazza Roma ad Ancona. Si parte già dalla mattina, dalle ore 9 alle 12.30, presso l’Informagiovani dove si terranno una serie di laboratori didattici a cura dell’associazione Fosforo: la festa della scienza di Senigallia, uno dei due partner di Multiservizi in questa iniziativa di sensibilizzazione assieme all’Università Politecnica delle Marche. Durante il pomeriggio, a partire dalle ore 16 si terranno i laboratori interattivi per bambini, giovani e famiglie ideati e realizzati dal Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DISVA) dell’Università Politecnica delle Marche e da Fosforo.

Si scoprirà in modo divertente la vita dentro una goccia: analisi al microscopio degli organismi presenti in una goccia di acqua di pozzanghera o di uno stagno, poi s’imparerà a leggere le etichette dell’acqua potabile , le analisi della durezza e della conducibilità di diverse acque oligominerali. La terza attività ci farà incontrare Archimede e il suo famoso principio. Tre attività gratuite della durata di circa 20 minuti: per prenotarsi basterà cliccare su informagiovaniancona.com/giornata-mondiale-dellacqua e scegliere il turno (orari: 15-16.15-17.30). Non solo laboratori: in piazza Roma, infatti, saranno allestiti due stand per promuovere l’uso consapevole dell’acqua, un bene primario che ancora manca a più di 600 milioni di persone nel mondo (dati: worldwaterday.org) e un terzo stand dedicato ai più piccoli per farli letteralmente entrare in una bolla di sapone e potersi fotografare nella bolla gigante.

Risparmiare acqua

Ecco quindi tutti gli accorgimenti da mettere in pratica nelle nostre case ogni giorno per non sprecare acqua:

Applicate un riduttore di flusso ai rubinetti di casa: l’acqua si miscela con l’aria, risparmiando fino al 30 per cento di acqua.

Scegliete la doccia invece del bagno: in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.

Per ridurre i consumi d’acqua in bagno, tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario.

Acquistate elettrodomestici di classe A+ progettati per ridurre il consumo di acqua. Il prezzo d’acquisto forse sarà più alto ma il vantaggio in termini di risparmio energetico e durata ripagherà la cifra spesa.

Effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Occhio anche alla quantità di detersivo utilizzato: lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche solo con la metà della dose indicata nelle confezioni. Evitate inoltre i lavaggi a temperature molto elevate: ad esempio, per quanto riguarda i capi da lavare in lavatrice, le temperature intorno ai 50-60 gradi sono più che sufficienti e fanno durare di più i tessuti.

Per stirare, optate per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua: permette di rinunciare ai vari additivi e appretti per lo stiro, che inquinano e di cui si può fare a meno.

Lavate piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo.

Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino.

Innaffiate le piante di sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente.

In bagno, scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante.

Come riutilizzare l’acqua di cottura della pasta

Fate un controllo periodico chiudendo tutti i rubinetti: se il contatore dell’acqua gira lo stesso c’è una perdita.

Quando lavate l’auto, usate il secchio e la spugna: si risparmia molta acqua rispetto al getto della canna.

Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori e sfruttatela per gli usi non potabili, ad esempio per lavare l’auto e innaffiare il giardino.

Provvedete ad una corretta manutenzione: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri.

L’acqua sprecata in casa per ignoranza

Per risparmiare e non sprecare acqua bisogna inoltre conoscere alcuni consumi assurdi. Sono quelli che facciamo, in modo magari inconsapevole, per scarsa conoscenza dei consumi inutili. Ecco i più importanti:

Trenta litri. È lo spreco di acqua se si lascia il rubinetto aperto mentre ci si lava i denti.

Venti litri. Altro risparmio importante e semplice: basta non fare scorrere acqua mentre ci si rade.

Venti litri. Ogni giorno, venti litri in meno se solo installiamo nei wc scarichi a flusso differenziato.

Da quaranta a sessanta litri. È il risparmio per ogni lavaggio di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico.

Cento litri. Risparmio di acqua se si lava l’auto con un secchio anziché con il tubo di una pompa.

Quattro litri. Il risparmio giornaliero se si lavano le verdure lasciandole in ammollo invece di usare l’acqua corrente.