26.376 INGRESSI AL PRONTO SOCCORSO DI FABRIANO NEL 2017

E’ stato un anno importante, il 2017, per l’ospedale Profili di Fabriano perché ha dato il via al rilancio della struttura della città della carta dopo il sisma. Sono stati nominati tre nuovi primari, altri due sono in fase di concorso, una sala operatoria è stata potenziata con i flussi laminari e il Pronto Soccorso lavora tutti i giorni a pieno ritmo. Nell’anno da poco concluso, infatti, sono stati registrati ben 26.376 accessi all’Unità Operativa d’emergenza coordinata dal dottor Francesco Aleffi. Nel dettaglio sono stati 21.140 i codici verdi al momento delle dimissioni; 1.830 i bianchi; 3.170 i codici gialli; 192 i codici rossi, quelli più gravi. Un numero in aumento visto che il pronto soccorso del Profili è stato raggiunto da 2.676 utenti in più: nel 2016, infatti, furono 23.700 le persone che necessitarono dell’intervento urgente dei sanitari.

Il reparto è composto da 9 medici, 33 infermieri, 6 oss. Sono 12 i posti letto complessivi disponibili: quattro di medicina d’urgenza e fino a otto posti letto tecnici per la diagnostica da usare in base alle necessità. Una corsa contro il tempo quella del reparto che lavora senza programmazione e che da un momento all’altro può ricevere molte richieste di aiuto. Basti pensare a ciò che è successo tra Natale e l’Epifania quando l’ospedale è stato preso d’assalto da anziani e bambini. In concomitanza con il picco dell’influenza stagionale, la struttura fabrianese ha registrato ben 1.192 accessi al pronto soccorso, 79 ingressi medi al giorno, con un aumento di pazienti rispetto all’anno prima del 14%. Tanti anche quelli che arrivano da fuori Fabriano. Il Profili, infatti, ha registrato, proprio al pronto soccorso, tanti utenti con codice verde o giallo, da Moie, Castelplanio, Matelica, Arcevia e anche dall’Umbria. Ci sono stati malati che, da Fossato di Vico, Gualdo Tadino o Sigillo si sono rivolti ai professionisti di Fabriano. Un dato che sottolinea come non sono solo i marchigiani a rivolgersi, quando serve, alle strutture della vicina Umbria, ma anche il contrario. Dal Profili fanno sapere che “l’intero ospedale ha reagito bene agli eventi del sovraffollamento e non si segnalano particolari disservizi legati a lunghe file di attesa in Pronto Soccorso per la ricerca di posti letto di ricovero”.

Marco Antonini