SIPARIO! GLI SPETTACOLI A SASSOFERRATO E MATELICA
Al Teatro del Sentino l’appuntamento è con bambini, ragazzi e famiglie! Domenica 21 gennaio, alle ore 17,00, va in scena “Nessun dorma”, la favola della principessa Turandot. Inserita, fuori abbonamento, nel cartellone della stagione di prosa sassoferratese, la rappresentazione, prodotta da Atgtp/Teatro Linguaggi, è liberamente tratta da Turandot, il dramma lirico in tre atti musicato da Giacomo Puccini e ispirato all’omonima fiaba teatrale di Carlo Gozzi. Dunque, la 34^ Stagione di Teatro per Ragazzi, curata dall’Associazione Teatro Giovani/Teatro Pirata, approda anche quest’anno sul palcoscenico del Sentino con una favola nella quale recitazione, musica e immagini video interagiscono e si fondono mirabilmente insieme per dar vita ad uno spettacolo emozionante e coinvolgente. La favola della principessa dal cuore di ghiaccio, in una Cina fantastica di mille e mille anni fa, è scenicamente evocata dal racconto di un singolare personaggio, uno di quelli che nell’opera non ha proprio voce (non parla e non canta), ma che si trova al centro dell’azione, tra l’incudine e il martello, o meglio, tra il ceppo e la scure: Pu Tin Pao, il boia. Il proposito è di trasmettere ai giovani spettatori il fascino di storie, melodie e personaggi del grande teatro d’opera in un’occasione teatrale che muove i linguaggi della scena con visionarietà e ironia. Biglietti in vendita un’ora prima dello spettacolo presso il Teatro del Sentino: € 8.00 (Adulti); € 6.00 (Ragazzi e Abbonati Stagione di prosa Teatro del Sentino); € 0.50 (Bambini sotto i 3 anni); €. 5,00 (Iscritti Associazioni aderenti al Mab). Info: Associazione Teatro Giovani/Teatro Pirata: cell. 334/1684688 da lun. a sab. 9.00-13.00; dom. 15.00-16.30.
Qui Matelica
Il primo appuntamento con la prosa del nuovo anno al Teatro Piermarini di Matelica – su iniziativa del Comune con l’AMAT – è con un grande interprete della scena italiana, Giobbe Covatta, che il 18 gennaio porta in scena La Divina Commediola, una personale versione dell’opera dantesca che, con la consueta ironia spassosa del comico napoletano, affronta il tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. I contenuti e il commento sono spassosi e divertenti ma, come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici. Conoscere i diritti dei bambini riconosciuti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, conoscere i modi più comuni con cui questi diritti vengono calpestati equivale a diffondere una cultura di rispetto, di pace e di eguaglianza per tutte le nuove generazioni. Lo spettacolo è prodotto da Mismaonda Creazioni Live e Sosia&Pistoia. Per informazioni: biglietteria del teatro 0737 85088. Inizio spettacolo ore 21.15.
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