FABRIANO: NESSUN RICORDO DELLE VITTIME DELL’11 GENNAIO ’44, CASAPOUND ACCUSA IL SINDACO
“I 64 cittadini fabrianesi vittime innocenti dei raid alleati dell’11 gennaio 1944 non meritano l’oblio”: queste le parole di Andrea Lamona, responsabile regionale di CasaPound, all’indomani della mancata commemorazione delle vittime da parte del sindaco Santarelli. “L’11 gennaio del 1944 – spiega nella nota Lamona – la città di Fabriano e il suo centro storico vennero colpiti dalle bombe degli aerei alleati che devastarono le vie del centro, mietendo 64 le vittime civili e ferendone centinaia. La strage é ricordata da una targa in Corso della Repubblica, ad imperitura memoria. Nonostante i continui appelli trasversali volti a commemorare le vittime – prosegue Lamona – il sindaco Santarelli e la maggioranza della classe politica fabrianese hanno scelto di lasciar scivolare nell’oblio un pezzo di storia della città, negando alle vittime il doveroso ricordo. Ci chiediamo se questa scelta sia stata dettata da un pregiudizio ideologico o dallo scarso interesse per i nostri concittadini, vittime inconsapevoli di una rilettura dei fatti storici che li vorrebbe semplici effetti collaterali di una guerra sanguinosa. A tutela della memoria storica della città e delle vittime – conclude – chiediamo che la data sia in futuro commemorata con manifestazioni che onorino il sacrificio delle 64 vittime fabrianesi”.
cs