FACE THE WORK, PROGETTO FORMAZIONE-LAVORO PER I GIOVANI

Al via “FaCe the Work”, un progetto che punta all’innovazione sociale e a prevenire e contrastare il disagio giovanile. La presentazione è avvenuta la settimana scorsa a Fabriano presso il Museo della Carta alla presenza di Marcello Bedeschi, Segretario generale Anci Marche. Ideato dalla Provincia di Ancona, vede la partecipazione dei comuni di Fabriano e Cerreto d’Esi, dell’Università di Urbino, delle associazioni culturali Corto Maltese, Microclima e Polisarte e della Diocesi di Fabriano-Matelica con Pastorale giovanile e Azione Cattolica. Un progetto del valore di 180mila euro dedicato ai giovani dai 16 ai 35 anni. L’obiettivo è quello di potenziate l’attrattività del comprensorio. Negli ultimi anni, ad esempio, i giovani residenti a Fabriano e Cerreto d’Esi, considerando la fascia d’età tra i 16 e i 35 anni, sono passati dalle 7.995 unità del 2011 alle 6.710 del 2017 con un calo del 16%. I beneficiari verranno coinvolti in percorsi di apprendimento. Si parte con i corsi di formazione orientati a rafforzare le capacità dei partecipanti, sviluppando il networking, di comunicazione e di promozione dei prodotti del territorio. L’avvio è previsto per il mese di aprile. La seconda parte del progetto riguarda i tirocini e le borse di studio orientati all’acquisizione di specifiche competenze nell’organizzazione di eventi, nel supporto alle filiere produttive, nella gestione degli spazi lavorativi, nella comunicazione e nella ricerca del sociale. Si prevede l’attivazione di sei percorsi di tirocinio e borsa di formazione: due nell’organizzazione di eventi; due nella gestione del coworking; due nell’osservatorio della condizione giovanile. È prevista anche la realizzazione di un osservatorio sulla condizione giovanile del territorio tramite una ricerca sociale per definire lo stato della popolazione giovanile e per modulare sia le linee di azione del progetto sia future politiche. Soddisfazione è stata espressa dagli assessori Barbara Pagnoncelli di Fabriano e Giuliana Latini di Cerreto d’Esi.