News

“NEWTEC NELLE SCUOLE”, IL PROGETTO PARTE DALL’ITIS MERLONI – La storia

Newtec nelle scuole. Il progetto parte da Fabriano, dall’Istituto d’Istruzione Superiore Merloni-Miliani. La Newtec è un’azienda informatica di Matelica, che, nata nel 2003, è oggi una realtà consolidata. Nel corso del tempo ha inserito giovani della zona, facendoli crescere e portandoli ad appassionarsi al grande progetto WIRTEK (rete di diffusioni Internet presenti nel territorio marchigiano, che permette di offrire la Banda Larga ovunque, anche nelle zone più impervie, dove i grandi Provider non hanno convenienza). Se “Newtec” sta per “Nuove Tecnologie”, WIRTEK deriva da “WIReless TEKnologic”, la tecnologia del wireless. La rete è composta dagli apparati trasmittenti che si trovano su dei tralicci in montagna e dalle antenne riceventi dei diversi Clienti che, puntate verso la diffusione di riferimento, permettono di far arrivare Internet nelle case, senza bisogno di fili (cioè in versione WiFi) e senza dover avere un contratto Telecom per usufruire del servizio.

Il 13 luglio 2015 l’azienda ha ricevuto dal Ministero dello Sviluppo Economico l’autorizzazione di “Operatore di Rete per la Regione Marche”: la Newtec è la prima azienda marchigiana ad ottenerla. Ad oggi nelle Marche ve ne sono solo 2. Nel settembre 2016 la NEWTEC ha inaugurato la nuova sede aziendale, un passaggio importante per l’azienda matelicese, che, da piccola realtà, è diventata un’impresa strutturata, con una “casa” che rispecchia lo slancio verso obiettivi sempre maggiori. La tecnologia utilizzata è quella dei più grandi operatori nazionali ed i Clienti provengono esclusivamente dal territorio marchigiano. La tecnologia è il pane dell’azienda, il futuro è l’obiettivo strategico. A distanza di solo quaranta giorni dall’inaugurazione, c’è stato il terremoto, un evento inaspettato e devastante che ha visto i tecnici interni e gli oltre venti installatori e partners prodigarsi in modo totale, continuativo e senza sosta (anche di domenica) per risolvere dapprima le problematiche delle diffusioni crollate, poi le problematiche dei nostri Clienti. Sono infatti centinaia le antenne WIRTEK sui tetti delle case inagibili ed ora inabitate. Il sisma ha infatti colpito l’azienda nel suo cuore, al centro del suo territorio.

A differenza dei grandi operatori, la NEWTEC ha immediatamente sospeso ed eventualmente rimborsato i canoni alle famiglia che purtroppo hanno subito danni alla propria abitazione e per questo si sono dovute allontanare dal nostro magnifico territorio. Nonostante questa tragedia, l’azienda ha continuato a crescere: per questo dobbiamo ringraziare tutti i nostri Clienti che hanno creduto in noi e perciò noi cerchiamo di ricambiare fornendo un servizio ed un’assistenza d’eccellenza. Da ottobre 2016 sono entrati nello staff sei nuovi collaboratori, non solo giovani, ma anche quarantenni, fra esperti di informatica, di comunicazione e di amministrazione. Il 4 agosto 2017 durante la XIII edizione di “Marche in vetrina”, evento di gala che si svolge a Castelraimondo (MC) e che premia le eccellenze marchigiane, il titolare della Newtec, Paolo Todini, ha ricevuto il Cassero d’Argento per l’attività fin qui svolta. Sempre in prima linea per la sua terra, a partire dall’autunno 2017 l’azienda ha anche deciso di iniziare un progetto nelle scuole, per portare la propria attività nel luogo da cui sono forgiati i ragazzi che saranno il nostro futuro. La scelta è stata coraggiosa, ma ha già riscosso entusiasmo da chi ne ha potuto beneficiare.

Il progetto a Fabriano

Il progetto “Newtec nelle scuole” ha avuto come scuola capofila l’IIS Merloni-Miliani di Fabriano (foto) e si è svolto in due fasi, concretizzandosi grazie alla preziosa disponibilità del Dirigente Scolastico Giancarlo Marcelli e della Professoressa Manuela Morosin. Il 14 ottobre Paolo Todini in persona è stato accolto a scuola, dove ha potuto sia raccontare a novanta studenti del triennio la sua storia di imprenditore illuminato, sia mostrare insieme all’Ingegnere Antonio della Selva (Direttore Commerciale Newtec) come funziona la rete WIRTEK. Ai ragazzi è stata proposta una lezione molto pratica, in cui si parlava di come funziona la rete WIRTEK, del sistema di puntamento, del cosa sia l’Agenda Digitale, coinvolgendo gli studenti anche nel discorso più ampio del cosa significhi guidare un’azienda oggi. Dopo questa prima azione “in aula”, che ha raccolto l’entusiasmo dei promotori, dei professori, del Dirigente e dei ragazzi, il progetto è proseguito il 21 ottobre con una visita sui tralicci di San Silvestro, zona sopra Fabriano, dove quaranta studenti del quarto e quinto anno hanno potuto vedere dal vivo, e possiamo dire “toccare con mano” come funziona il mondo delle trasmissioni radio a 360°. E’ stata fatta una panoramica delle apparecchiature installate nei vari tralicci quali: trasmissione della telefonia mobile, quelle dei trasmettitori TV e quelli delle radio private e non. Naturalmente si è parlato in dettaglio di come funziona la rete WIRTEK. Le domande “tecniche” a cui abbiamo risposto ci hanno fatto capire che “abbiamo colto nel segno”, cioè siamo riusciti a stimolare i ragazzi facendo loro provare delle emozioni nuove e spiegando dei concetti che altrimenti sarebbero rimasti tali, mentre con questa esperienza hanno potuto realmente “provarli sul campo”. In un periodo storico in cui i giovani sembrano non trovare la giusta collocazione, c’è chi ne ha tracciata una e investe il suo tempo nel contatto col mondo di domani, con i futuri tecnici che la scuola prepara e che l’azienda accoglie.

Scuola ed azienda sono sempre sembrati due ambiti diversi, quindi creare canali di comunicazione permette ad entrambi di capirsi e, soprattutto, di collaborare per far progredire il territorio. La “Esinicon” Valley (come scherzosamente è stata definita da un nostro tecnico, parafrasando la famosissima Silicon Valley statunitense, luogo dello sviluppo del futuro tecnologico per antonomasia) è ormai una realtà, composta da aziende altamente avanzate (fra cui spicca la matelicese Newtec), da giovani formati per lavorarci e da studenti che non vedono l’ora di farne parte: davvero!