A 100 ANNI VA ALL’UNIVERSITA’, FABRIANO SU RAI1

Quindici minuti di ribalta nazionale per Fabriano e per una struttura di grande impatto come il complesso monumentale di San Benedetto e altrettanti per l’inizio dell’anno accademico (2017-2018) dell’Università Popolare di Fabriano che, tra le altre decine di “studenti” ha festeggiato l’iscrizione ai corsi della signora Ida Cucco, nata il 3 settembre del 1917 a Genga, ma dall’età di cinque anni vissuta nella città della carta, come mamma, casalinga di professione e da vera signora del millennio. E questo avvenimento, perché di questo si tratta, grazie al giornalista Paolo Notari, è salito agli onori della cronaca nazionale che ha dedicato alla signora Ida, attiva, autonoma, lucidissima, che non ha nulla di “Centenearia”, anzi ne dimostra tantissimi meno, la diretta televisiva su Rai Uno del programma condotto in studio da Marco Liorni e Francesca Fialdini. Emozionante, vivace e godibilissima la triangolazione tra Notari, i suo colleghi in studio e la “nonnina” in forma smagliante, pronta alla battuta, vivacissima nelle argomentazioni ma soprattutto stupefacente per il suo aspetto, al massimo gli si possono attribuire 70-75 anni e Notari proprio per questa cosa ha aperto il collegamento mostrando la carta d’indentità di una signora nata al termine del primo conflitto mondiale, vedova da 25 anni, due figli, Loretta e Luigi, che hanno risposto con semplicità e simpatia alle domande sugli insegnamenti trasmessi dalla loro mamma e su qual’è il suo segreto per essere così in forma fisicamente e mentalmente “Fa ginnastica e tutti i giorni dice il rosario, legge molti libri di ogni genere”.

Graziosissimo e toccante il momento in cui Lara Gentilucci, dopo aver portato la torta del centenario sul tavolo dove la presidente dell’Universita Popolare, Fernanda Dirella, le ha fatto indossare la classica corona d’alloro e le ha consegnato il Diploma dopo averle fatto firmato l’ennesima iscrizione a questo ateneo che fa registrare numeri record nelle iscrizione ai corsi di nuovi ricchi di molte iniziative che porteranno a vivere lezioni e laboratori densi di cultura, solidarietà, amicizia. Altra peculiarità, i laboratori oltre 20 che verranno attivati durante tutto l’anno accademico: dalla cucina al canto, dalla lingua spagnola e inglese all’informatica, dal ballo alla ceramica, teatro e ancora molto altro.

Cs