STRADA CLEMENTINA CHIUSA ANCHE ALLE BICI, E’ POLEMICA

La strada Clementina, l’unica alternativa quando si blocca la circolazione lungo la SS76 tra Serra San Quirico e Genga per colpa di incidenti stradali, è stata chiusa anche alle biciclette dall’amministrazione comunale di Serra San Quirico. Due sbarre sono state posizionate sabato con un divieto d’accesso e uno dei percorsi naturalistici più bello del comprensorio rischia di restare abbandonato. Lo hanno riferito gli attivisti del comitato “Riprendiamoci la strada” formato dagli abitanti delle frazioni del Comune di Genga, nei pressi del Parco Gola della Rossa. “Ora non sarà possibile, a meno di essere abili atleti – hanno dichiarato dal comitato – passarci accanto, sotto o sopra; tanto meno con una bici o con un bimbo con il passeggino. Un intervento grossolano che non si riesce a classificare, secondo il linguaggio amministrativo, neanche come lavoro in economia. Eppure – hanno denunciato – eravamo fiduciosi che in questi mesi invernali il Comune si stesse prodigando per utilizzare al meglio i 250.000 euro che il Ministero dell’Ambiente aveva erogato, tramite la Regione Marche, per la messa in sicurezza della Gola della Rossa”. Da tempo è stato richiesto il rispetto del paesaggio e la fruibilità di una strada pubblica che c’è dal 1733. Negli ultimi giorni i lavori della strada nel Parco, sotto l’eremo di Grottafucile, sarebbero stati temporaneamente sospesi in attesa di alcune autorizzazioni richieste a Ferrovie dello Stato da parte di Quadrilatero: l’opera, infatti, passa sopra al tracciato ferroviario. “Questo progetto che deturpa l’ambiente – hanno concluso dal Comitato – va fermato”. La strada Clementina è pubblica, ma da anni l’attività estrattiva delle Cave ha interferito sempre con la libera fruizione: circolazione di mezzi pesanti, esplosione di mine in un ambiente delicato che andrebbe messo in sicurezza, ha creato non pochi disagi.

m.a.