FURTI A CERRETO D’ESI, INTERPELLANZA IN CONSIGLIO COMUNALE

Dopo gli ultimi tre furti, in poche ore, a Cerreto d’Esi, i cittadini fanno le ronde da soli. Negli ultimi giorni i ladri hanno preso di mira le vie Seneghini, Moro e Garibaldi riuscendo a portarsi via un bottino da 5mila euro tra denaro contante e gioielli. I carabinieri sono riusciti a sventare diversi furti nella cittadina e a sequestrare l’auto utilizzata proprio per questi raid. Il presunto ladro è riuscito a scappare a piedi nel bosco dopo un inseguimento notturno a piedi tra la vegetazione da parte dei militari che, ora, lo stanno cercando in tutta Italia. La questione sicurezza spaventa anche il mondo politico di Cerreto d’Esi. Dall’opposizione ecco il pensiero della lista civica CambiaMenti.

 

“Con una interrogazione del 01/12/2016 il gruppo consiliare CambiaMenti di Cerreto d’Esi ha posto all’attenzione del consiglio comunale una questione divenuta nelle ultime settimane altamente problematica, oltre la normale soglia che purtroppo saltuariamente colpisce anche il nostro territorio: ci riferiamo all’escalation di furti o tentati furti avvenuti praticamente in qualunque ora del giorno e della notte nel comprensorio, con particolare concentrazione nel nostro territorio comunale. Una crescendo che, oltre a gettare nello sconforto chi si è visto entrare in casa un estraneo con intenti non amichevoli, ha messo in allarme più o meno tutta la popolazione, che, ognuno dal suo punto di vista, lamenta oltre alla sfrontatezza degli autori dei crimini, sempre più intraprendenti, anche una serie di “lacune” tutte circoscritte a Cerreto, quali mancanza di illuminazione costante in molti punti del paese, inadeguata presenza (numericamente parlando) di polizia municipale e più in generale scarsa presenza di forze dell’ordine a presidio di un territorio che con il recente sisma ha visto molti cittadini allontanarsi dalle proprie abitazioni, sia per inagibilità delle stesse, sia per paura del ripetersi delle scosse. Le nostre interpellanze, mozioni o interrogazioni nascono spesso dal confronto con la popolazione che si rivolge a noi per molte problematiche che non trovano soluzione: abbiamo interpretato quindi lo stato di preoccupazione di moltissimi concittadini ed abbiamo altresì voluto comprendere come sia stata gestita da parte del Comune, se ciò è accaduto, la risposta di molti privati che autonomamente ma sembra in ogni caso con una minima organizzazione, hanno dato vita ad un servizio di ronde notturne per presidiare il territorio comunale: pur non entrando nel merito di un’azione dettata probabilmente dall’esasperazione per l’insistenza con cui i furti si sono succeduti, chiediamo al Sindaco ed alla maggioranza se queste azioni non possano in qualche modo mettere a repentaglio l’incolumità dei partecipanti stessi e se il Comune abbia valutato un’eventuale alternativa idonea oltre a richiedere una presenza più massiccia di presidi di sicurezza considerando anche il particolare momento dovuto al sisma.”  (Gruppo Consiliare Cambiamenti)