SCIACALLI TRA LE MACERIE, UN ARRESTO AL BORGO DI FABRIANO

La terra continua a tremare dopo quel 30 ottobre che ha scosso la vita di molti. C’è chi ha perso la casa, chi ha visto crollare in pochi secondi i sacrifici di una vita rimasti sepolti sotto le macerie. Panico, sconforto e la voglia di essere ascoltati. Al grido d’aiuto risponde la Polizia di Stato.

Gli uomini e le donne della Polizia di Stato di Fabriano, centro tra i più colpiti dagli ultimi eventi, si sono rimboccati le maniche e senza sosta hanno messo la loro professionalità al servizio dei cittadini. Tutte le forze a disposizione sono state messe in campo con mirati piani d’intervento disposti dal Questore Capocasa che proprio nei giorni scorsi ha fatto sentire la sua vicinanza recandosi personalmente, insieme al Capo di Gabinetto dott.ssa Marrazzo, a Fabriano per stringere la mano e stare vicino ai “ suoi poliziotti”. Il soccorso e l’assistenza agli sfollati – ha detto il Questore – vanno di pari passo con la prevenzione e la tutela dei beni lasciati incustoditi al fine di evitare lo squallido fenomeno dello sciacallaggio. E proprio nel pomeriggio di ieri una telefonata arriva al 113 del Commissariato di Fabriano : “un uomo si sta introducendo in una delle abitazioni disabitate!”.

L’operatore acquisisce tutte le informazioni utili ed invia una Volante ed una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche. I poliziotti arrivano sul posto, si posizionano strategicamente e precludono  all’uomo ogni uscita. Lo sciacallo vede la Polizia e comincia la sua fuga. La Volante lo individua e gli intima l’alt, ma lui non si ferma. I poliziotti si mettono all’inseguimento a piedi e, nonostante le difficoltà logistiche e le condizioni di scarsa visibilità, riescono a raggiungerlo ed a bloccarlo. Addosso aveva ancora la torcia ed i guanti.

Scatta l’arresto per l’uomo, un ventisettenne cittadino albanese, irregolare sul territorio nazionale, arrivato in trasferta per colpire ancora una volta un territorio già fortemente provato, che dovrà ora rispondere di tentato furto. Il predisposto piano di sicurezza conferma l’efficacia dell’attività di Polizia che ha portato anche all’emissione di tre F.V.O. nei confronti di due donne di origine rumena ed un cittadino marocchino, anche questi arrivati senza un giustificato motivo a Fabriano.