CONTRO L’INCIVILTA’ NEL CENTRO STORICO DI FABRIANO

I residenti sono stanchi e chiedono il pugno duro contro gli episodi di inciviltà che accadono, molto spesso, nel week end a Fabriano. Negli ultimi giorni, infatti, diverse famiglie del centro hanno sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine contro degrado e movida. Fazzoletti di carta sporchi di sangue gettati a terra nei vicoli; un 43enne ubriaco è svenuto e si è addormentato lungo Corso della Repubblica fin quando un passante, alle 5,30 del mattino, non ha dato l’allarme e ha chiamato i soccorsi; confusione fino a tarda notte tanto che una bambina non è potuta andare a scuola perché aveva passato la notte in bianco per colpa della cosiddetta movida. E’ la sintesi dell’ultimo week end trascorso nella città della carta. Vicino via Gioberti alcuni residenti hanno trovato a terra fazzolettini sporchi di sangue. Già due mesi fa una scena simile con un esposto alle forze dell’ordine che poi è rientrato: quel rosso non era sangue ma ketchup per le patatine. Ora la scena si è ripetuta con gli abitanti della via che attaccano la clientela di bar e pub. Da più parti, intanto, polizia e carabinieri sono stati sollecitati ad essere più presenti soprattutto nel fine settimana. Gli effetti dell’alcol, però, non si riducono solo a qualche schiamazzo notturno o a episodi di vandalismo segnalati, ormai da anni, quasi con cadenza fissa nelle strade del centro storico. Domenica mattina, intorno alle ore 5,30, un fabrianese di 43 anni è stato soccorso da un passante in via Cialdini. “La cosa che più mi rattrista – ha scritto Mauro, il soccorritore, su Facebook – è  che sono passate tre auto poco prima di me e nessuno ha rallentato o si è fermato per chiamare il 118. A parlare siamo tutti bravi, nei fatti meno”. Punta il dito contro la movida e l’emergenza sicurezza Davide Muratori del comitato Sveglia Fabrianesi. “Nessuno vuole una città dormitorio – ha detto – ma abbiamo la pretesa, da genitori, che nostro figlio o qualsiasi altro giovane, possano godere del divertimento in sicurezza. Non è ammissibile lasciare incustodita la città durante il fine settimana”.