IL PRESEPE DI FRA GIUSEPPE A SAN SILVESTRO

Fabriano saluta fra Giuseppe Pedica. Oggi, alle 15,30, le esequie nella chiesa dell’eremo di San Silvestro dove ha vissuto per moltissimi anni. L’artista è deceduto ieri mattina a 93 anni. La camera ardente è stata allestita all’eremo e in tanti, già ieri pomeriggio, sono saliti per salutare il frate artista che amava dipingere su tutti i materiali poveri che trovava. Anche il vescovo Mons. Stefano Russo ha ricordato l’uomo che con l’arte sapeva illustrare la bellezza e la grandezza di Dio. Verrà ricordato per aver creato un grande presepe fosforescente proprio a San Silvestro. Ancora oggi chi sale a Montefano non può non fare un salto nei locali che ospitano questa bella natività che alterna il giorno e la notte. La particolarità, però, è che gli edifici sono stati colorati con colori fosforescenti e la notte si illumina senza bisogno di elettricità. Un’altra sua passione era quella di scrivere poesie e di organizzare mostre, sempre a San Silvestro, con i quadri che raffigurava lui stesso. “Cari amici e amiche – ha detto il priore di San Silvestro, Don Vincenzo Bracci – chiedo a nome di tutta la comunità monastica la carità di una preghiera per il nostro confratello: con lui ho condiviso tanti anni della mia vita monastica sia a Roma durante i miei studi di teologia e poi qui a San Silvestro. Per me è stato sempre un “maestro” di vita e una testimonianza di grande umiltà”.

m.a.