L’ESTATE DEGLI ARCIERI DI FABRIANO E’ SPECIAL

“L’estate sta finendo ed un anno se ne va… cosi recitava un ritornello di una famossisima canzone degli anni ’80. Quella appena trascorsa è stata un’ estate calda e solare per gli “Arcatores” Fabrianesi protagonisti assoluti di questo scorcio di Campionato che sta volgendo al termine. Questa estiva e lunga cavalcata trionfale inizia dalla lunghissima trasferta, in terra di Sicilia, dove tra gli antichi contrafforti del castello federiciano di Enna, hanno trovato gloria e fama la rinata e finalmente competitiva squadra dell’arco tradizionale e la coppia d’oro dell’arco storico individuale Antonino Santonocito, facile profeta in patria, e la fedele compagna di vita, Sara Fabrizi, Enna ha anche segnato nell’albo d’oro della Fitast, 3 argenti rispettivamente nella categoria Pueri di Charlotte Fadarin, finalmente a podio, di Sergio Ballerini nella categoria Arco Tradizionale ed i ragazzi della squadra dell’ Arco Storico.

Il tempo di risalire mezza Italia e dai torrioni del Castello di Enna si replica, sette giorni dopo, sui bastioni della Rocca Brunforte di Belforte sul Chienti. Diversa ambientazione, ma il sibilo delle frecce che ricercano lo spot, resta immutato. Il sole splendente del vincitore continua a baciare le fronti fabrianesi. 1 oro con la new entry in squadra Monia Fagiani nel Foggia Storica femminile, benvenuta tra noi, 2 secondi posti con l’esordiente Alessandro Silvi tra gli juvenis e la regina dell’arco storico femminile Sara Fabrizi, 3 bronzi con Laura Bellocchi tra i Pueri, Paola Borboni nel Foggia storica e Antonino Santonocito nello storico che non ha saputo confermare l’oro di Enna. Belforte ha visto anche la conferma a podio dei fabrianesi nella prova a squadre con il secondo posto nell’arco Storico ed il terzo posto nell’arco Tradizionale.

Dall’assolata e bollente gara di Belforte si scende nella spledida cornice di piazza del Popolo a San Severino Marche. Questa volta non c’è il sole, ma una pioggia incessante che non è riuscita a limitare la bulimia di medaglie dei fabrianesi. Alla fine di una gara tirata e tecnicamente non facilissima, sono arrivati ben 5 ori 1 argento ed 1 bronzo. Tra gli individuali, hanno brillato di luce propria eprimeggiato le nostre amazzoni con Anna Ciarlantini prima tra gli juvenis, la solita Sara Fabrizi nell’arco storico e Monia Fagiani nel foggia storica. A far compagnia alle dame, ci ha pensato il sorprendente Alessandro Verdolini, autore della gara perfetta e che ha visto concretizzarsi un sogno a lungo inseguito in questo campionato. L’unico bronzo arriva nella categoria Juvenis con Alessandro Silvi, sfortunato nelle ultime volè della gara. San Severino è stata la gara che ha confermato nell’olimpo Arcieristico italiano la solidità delle due squadre, con la vittoria della squadra dell’arco Storico con il trio Verdolini , Catucci e Santonocito, a cui ha risposto il trio dei “cicciottelli” Ballerini, Tritelli e Scarfone con uno scintillante argento nell’arco tradizionale. Finisce Luglio, ed ecco Agosto dalle stanche lunghe oziose ore e mai come ora è stato bello inebriarsi di medaglie e di calore. La vicina Fossato e l’ombra del Duomo di Spoleto possono considerarsi un lungo e quasi noioso monologo fabrianese. L’inebriante profumo dell’oro al collo ha continuato a contagiare i ragazzi del presidente Romagnoli, Fossato ha colorato d’oro entrambe le squadre del Tradizionale e dello Storico e lo scintillio del suo riflesso ha esaltato la prova di Raffaele Scarfone nel prova individuale dell’arco tradizionale. D’oro ha brillato anche il collo di Monia Fagiani nel Foggia storica. Hanno completato l’opera l’argento di Anna Ciarlantini nella categoria Jiuvenis ed i bronzi di Fabio Tritelli e Alessandro Silvi. La scia dei successi è preseguita nella ferragostana Piazza del Duomo di Spoleto. Le frecce d’oro di casa nostra hanno continuato a riempire di metallo prezioso i già traboccanti forzieri fabrianesi con le spledide performance di Sergio Ballerini, protagoniosta assoluto nel tradizionale e la sempre peresente Monia Fagiani, regina “illegale” della categoria Foggia Storica Femminile. Argento a Silvi tra gli Juvenis, Bronzo al collo di Poala Barboni, foggia storica e Laura Bellocchi tra i pueri.

Nella classifica a squadra, si sono presi una domenica di vacanza i “cicciottelli” del tradizionale arrivati solo quarti, mentre hanno continuato a mietere medaglie i ragazzi dello storico oramai lanciati alla conquista del tricolore di campioni d’ Italia campionato FIATST 2016. Agosto e così l’estate si chiude con la gara di San Marcello alle porte di Jesi. La vista degli splendidi vigneti della famosa Lacrima di Morro d’ Alba, ha dato la carica giusta per piazzare un doppio primo posto nelle due prove a squadre e cui hanno fatto onore gli argenti di Alessandro Silvi, del gran maestro Franco Campioni e di Sara Fabrizi, d i brozi di Sergio Ballerini, padre, Simone Ballerini, filgio,e di Monia Fagiani.
Restano tre gare per la fine del Campionato 2016 con i fabrianesi in piena lotta per la conquista del tanto agognato tricolore nella prova a squadre, sia ne tradizionale che nello storico, nella categoria Juvenis con il duo Alessandro Silvi ed Anna Ciarlantini, e nel Foggia Storica Femminile con Monia Fagiani. In attesa della prossima gara in quel di Fano, la Compagnia Arcieri Fabriano invita tutti gli appassionati di arco storico e tradizionale, a Serradica il prossimo 4 settembre, dove avrà luogo la seconda disfida dell’ Anello, a cui parteciperanno anche i vicini arcieri di Varano da Camerino, per dare vita ad una prova di abilità ariceristica in una sfida dagli antichi sapori medioevali. L’incasso della manifestazione, sarà poi devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto nella figura dell’Ass. Nazionale Alpini di Arquata del Tronto. Buone frecce a tutti!