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HONKY INAUGURA IL NUOVO PALASPORT BATTENDO PESARO

Fabriano è finalmente a casa, per tutto il campionato fino a fine marzo l’Honky Fabriano è stato ospitato dai cugini di Pesaro, giocando nell’hangar di v.le dei Partigiani per la prima fase della stagione 1982-83. S’inaugura così il nuovo impianto, gremito in ogni ordine di posti, i supporters fabrianesi ovviamente benedirono il nuovo Palas che cancellava il ricordo di viaggi anche infrasettimanali in condizioni atmosferiche a volte poco piacevoli. Si iniziò col parquet mobile che poi andò a Grenoble per ospitare la Coppa Campioni tra Billy Milano e Ford Cantù, si avvera così un piccolo sogno, avere un impianto confortevole, capiente e pronto per la Serie A. Niente di meglio che inauguralo con la vittoria sulla Scavolini Pesaro carica dell’alloro prestigioso della vittoria in Coppa Coppe nella finale di Palma di Maiorca e con ambizioni di scudetto. La Scavolini si presenta senza la stella Kicanovic, leggermente infortunato, la compagine di Skansi si dimostrò piuttosto agguerrita con un Poloni da 20 punti e Jerkov forte sotto con 11 rimbalzi. Scavolini che concluse la gara senza Sylvester espulso alla fine del primo tempo per proteste, conclusione di una gara molto sottotono per lui e nervosa, concluderà con uno squallido 2/12 al tiro. Fabriano si esaltò nella ripresa grazie anche al nuovo impianto tutto esaurito e chiassoso all’inverosimile, una vera festa per i cartai. Grande prova di Al Beal monumentale con 25 punti, 8/8 da sotto e 14 rimbalzi, una grande partita coadiuvata dal buon Dal Seno con 17 punti. Mark Crow ne aggiunse 18 con 12 rimbalzi con quella leadership che lo contraddistinse sempre durante la sua permanenza fabrianese. Si raggiunse così la sospiratissima salvezza, riscattando il derby perso all’andata per 95-82, una vittoria che coronò la festa per il Palasport.