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ALCOL E DROGA, LO SBALLO CHE SPAVENTA

Ieri mattina un 22 enne originario della Sicilia e di passaggio nelle Marche, è stato trovato disteso a terra in via XIII luglio di Fabriano e visibilmente ubriaco. Sul posto 118 e Polizia Stradale. Il giovane ha rifiutato le cure e non ha fornito documenti. Ha negato la propria identità e per questo è stato denunciato. Si trovava in città con un suo amico che non è stato identificato visto che se ne è andato prima dell’arrivo della pattuglia. Ma a spaventare non è solo l’alcol, ma anche la droga. Un altro giovane, infatti, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dalla Polizia al termine di un’operazione scattata ieri mattina all’alba in città che ha permesso di sequestrare 15 grammi di hashish e marijuana. Gli agenti hanno perquisito l’abitazione di uno studente di 20 anni, italiano e residente a Fabriano, che vive solo. Il giovane è già conosciuto come assuntore di droga per uso personale. Dopo una serie di appostamenti i poliziotti erano convinti che il ragazzo fosse anche uno spacciatore piuttosto conosciuto sulla piazza. A casa sua sono stati ritrovati, su un tavolo, un kit per il confezionamento di hashish e marijuana compreso di bilancino elettronico di precisione. Il commissariato sospetta che il giovane aveva interrotto il lavoro di taglio, la sera prima del blitz, per la stanchezza oppure perché si riteneva al sicuro e, di conseguenza, non aveva provveduto a nascondere la merce. Non ha fatto i conti, però, con la Polizia che, da settimane, ha potenziato i controlli e ha destinato all’emergenza droga nel comprensorio un gruppo di poliziotti che si dedicheranno solo questa problematica che non fa dormire sonni tranquilli. E’ stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. Il blitz a casa è scattato a meno di 48 ore dall’arresto di uno spacciatore di 28 anni operante, da tempo, a Fabriano che ora si trova ai domiciliari. L’assessorato ai servizi sociali studia nuovi incontri da organizzare nelle scuole medie e superiori della città. L’obiettivo è quello di proseguire nella linea tracciata già dall’assessore Giorgio Saitta che ha promosso molti incontri nelle scuole con esperti ed ex tossici per approfondire queste tematiche che riguardano sempre più giovani del comprensorio.