EX A. MERLONI, VIA AGLI INCENTIVI
Dopo sei anni di attesa, l’Accordo di programma per la reindustrializzazione delle aree di Marche e Umbria colpite dalla crisi dell’ex Antonio Merloni diventa ”una realtà, grazie all’impegno delle istituzioni e del territorio che hanno lavorato per una sua positiva conclusione e semplificazione”. Il plafond disponibile è 26 milioni di euro, tra le due Regioni. Lo ha detto l’assessora alle Attività produttive delle Marche Manuela Bora, presentando ad Ancona gli incentivi dell’Accordo di programma e regionali (tramite le risorse europee della programmazione Por Fesr). Dal primo al 30 giugno le aziende interessate di tutte le dimensioni, incluse le grandi, sia manifatturiere, sia di servizi, comprese quelle turistiche, possono presentare la domanda di agevolazione a Invitalia per accedere alle risorse che la Regione Marche condivide con la Regione Umbria. Complessivamente i comuni coinvolti sono 73: 56 nelle Marche, 17 in Umbria. Ai 26 milioni vanno aggiunti altri 17 milioni della programmazione europea. (Ansa)