CERISCIOLI A FABRIANO, FACCIA A FACCIA SUL PUNTO NASCITA?

Fabriano si prepara alla contestazione. Dopo l’incertezza delle mamme che chiedono di accelerare i tempi per conoscere il futuro del punto nascita dell’Ospedale Profili e il silenzio del Sindaco che studia una soluzione politica, gli attivisti attendono l’arrivo del Governatore delle Marche Luca Ceriscioli a Fabriano per poterlo incontrare personalmente ed esprimere faccia a faccia il disappunto per una decisione che penalizza l’entroterra a discapito della costa. L’occasione è il convegno sulle riforme organizzato dal Pd all’Oratorio della Carità mercoledì prossimo alle ore 18 al quale parteciperà anche il segretario Comi e il capogruppo Busilacchi. Il clima è peggiorato alcuni giorni fa dopo il vertice tra il Coordinamento cittadino e Giancarlo Sagramola. “La riunione – hanno detto – non è riuscita a chiarire se l’amministrazione comune ricorrerà o no al Consiglio di Stato per questo vogliamo incontrare l’avvocato Ranci, legale del Comune di Fabriano. Purtroppo il Sindaco non ha dato risposte alle nostre domande sulle future azioni da intraprendere per portare avanti questa battaglia che non si ferma al punto nascita ma è destinata a coinvolgere anche altri reparti del nostro ospedale”. Il ricorso al Consiglio di Stato, quindi, resta in forse. Dopo la bocciatura di San Severino Marche, che segue a quella di Osimo, la strada della giustizia è sempre più in salita. Nel frattempo i sanitari, da sempre contrari alla chiusura, rassicurano le future mamme che a Fabriano si continua a nascere in quanto la Regione Marche non ha emanato nessun documento che decreti lo stop alle nascite. All’Ospedale, invece, si parla di potenziare il personale del reparto. Il dottor Lamanna ha richiesto, infatti, un numero maggiore di ostetriche per incrementare i servizi e ha ordinato il lettino che garantirà alle mamme che avranno bisogno di un cesareo d’urgenza di partorire senza doversi recare nelle sale operatorie