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PD FABRIANO SU EFFICIENZA ISTITUZIONALE E UNIONE COMUNI

Grande attenzione è stata data ultimamente al tema dell’organizzazione degli enti locali, sia nel senso della soppressione di quelli inutili, sia sotto il profilo dell’accorpamento di quelli esistenti, al fine di realizzare un’amministrazione più efficiente, economica ed efficacie. E’ proprio da questa nuova linea direttrice che il PD si è mosso sia a livello centrale (pensiamo all’approvanda riforma costituzionale che prevede lo smantellamento delle Province e del CNEL), sia a livello territoriale, incentivando le fusioni dei Comuni più piccoli nonché promuovendo forme di collaborazione intercomunale come le Unioni di Comuni. Di fronte a questo ambizioso panorama di efficientamento istituzionale, il PD di Fabriano ha deciso di realizzare un gruppo di lavoro aperto affinché si possano studiare più approfonditamente le tematiche relative agli istituti coinvolti, dalla già costituita Unione di Comuni Montani di cui la nostra città è capofila, alla valutazione di ipotesi ulteriori, quali la fusione di Comuni e l’accorpamento di ulteriori servizi. Il gruppo di lavoro, che si riunirà Venerdì 12 Febbraio alle ore 18 presso la Sede del PD di Fabriano (p.zza Garibaldi n.60), rappresenterà un importante momento di confronto, sia per conoscere meglio questi recenti sviluppi e le loro implicazioni, sia per contribuire con idee che possano arricchire il dibattito ed essere di ausilio all’azione amministrativa su tali tematiche.

PD SUL REFERENDUM SANITARIO LANCIATO DAL M5S:

Il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi, interviene nel dibattito lanciato dal Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle con la proposta di un referendum abrogativo relativo alla riforma sanitaria regionale in atto. Comi sottolinea come in realtà il referendum invocato dai pentastellati “sia una trovata pubblicitaria male ideata che costa ai marchigiani oltre 3 milioni di euro e che non chiede di cambiare nulla nella riforma attuale. Anzi, restituisce alla politica il potere di nominare i dirigenti”.