UN BAVAGLINO PER SALVARE IL PUNTO NASCITA. E IL SINDACO DI CERRETO?
Anche le ostetriche si danno da fare e hanno scelto un segno per richiamare l’attenzione sulla struttura. Un bavaglino a tutti coloro che nasceranno nel punto nascita di Fabriano. “Un modo – hanno detto le ostetriche – per difendere la struttura e per auspicare un futuro ancora bello per noi al Profili.” Personale medico e paramedico di Ostetricia hanno preparato un regalo originale in questo mese prima della chiusura della sala parto. Sul bavaglino è raffigurata la Fontana Sturinalto che sorregge un bambino piccolo. “Sopra c’è scritto ‘Made in Fabriano’ – hanno detto – perché i bambini che lo indosseranno saranno fieri di essere nati qui.”
LA STRANA ASSENZA DEL SINDACO PORCARELLI. INSORGE IL PD
Il Comune di Cerreto d’ Esi con chi sta? E’ a tutti nota la battaglia che il nostro territorio sta conducendo per salvare il punto nascita dell’ospedale Profili. I sindaci, autorità religiose, organizzazioni sindacali e semplici cittadini sono mobilitati per ottenere una modifica delle scelte regionali. E’ evidente che ci troviamo ad affrontare una battaglia difficile dove in discussione non sono le appartenenze politiche ma la rappresentatività di un territorio. La difesa dell’ospedale Profili è una battaglia territoriale che coinvolge trasversalmente tutte le forze politiche. Se non si riconosce al nostro territorio la peculiarità di zona montana difficilmente riusciremo a vincere. In questo quadro la latitanza del Sindaco Porcarelli è colpevole e sospetta. Non solo ci troviamo di fronte a un Sindaco che non partecipa a nessuna iniziativa,nè si preoccupa di farsi sostituire;ma si palesa il sospetto che per ragioni di “conflitto di interessi” si preferisca non indispettire la Regione. In parole povere, siccome la Regione avrà voce in capitolo riguardo la vertenza ex ARDO meglio farsi i propri affari che appoggiare una vertenza territoriale. Lo scandalo ancora più grave è che l’intero consiglio comunale sembra sostenere complice questa linea. Se non fosse così come spiegarsi il fatto che il consiglio Comunale svoltosi lunedì scorso non ha trovato il tempo di discutere questo problema? Perchè i rappresentanti delle opposizioni non hanno posto la necessita di un o.d.g. di sostegno alle iniziative in programma? Ancora una volta abbiamo la prova che Porcarelli dirige l’orchestra e gli altri suonano la sua musica.
c.s. Pd Cerreto d’Esi
