IL GOSSIP SUL PAPA – di Alessandro Moscè

Sta male. No, non è vero. Vorrebbero eliminarlo dallo scena il prima possibile. Ha tirato troppo la corda. I conservatori del mondo ecclesiastico si stanno organizzando. Nessun complotto. Ha già preso decisioni irrevocabili per resettare il Vaticano, marcio al suo interno. Fuori la melma dal colonnato del Bernini. Chi più ne ha più ne metta. Dirompe il gossip su Papa Francesco. E le ultime notizie hanno scosso i fedeli. Bergoglio avrebbe un tumore al cervello. La nota diffusa la settimana scorsa dal “Quotidiano Nazionale” è stata smentita con forza, più volte, dalla Santa Sede. E per farlo il portavoce della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, che immediatamente aveva parlato di un’informazione infondata e irresponsabile, cita la fonte più autorevole, ovvero lo stesso Papa: “Ho già dato una smentita e la confermo dopo verifiche fatte con fonti opportune, compreso il Santo Padre. Nessun medico giapponese è venuto in Vaticano per una visita. Non ci sono stati esami come quelli indicati dai giornali, né voli di elicotteri. Posso confermare che il Papa gode di buona salute, tutt’al più ha qualche problema alle gambe”. Oltre Tevere non l’hanno presa bene. Al punto che anche l’“Osservatore Romano”, organo ufficiale della Santa Sede, ha ritenuto di dover prendere posizione sottolineando l’intento manipolatorio del polverone sollevato. L’impressione è che voglia screditare questo Papa e che per farlo si usino le stesse armi che il pontefice ha più volte rimarcato costituiscano un deterrente alla concordia: le chiacchiere, il gossip. Le cospirazioni si annidano ovunque, ma Bergoglio guarda avanti e non si lascia di certo intimorire. Si cerca dunque di minare l’autorevolezza di quest’uomo al quale così tante persone guardano, dentro e fuori la Chiesa. Il gossip è un ronzio di mosche, fastidioso, insidioso, ma c’è anche il rovescio della medaglia. Il gesto malsano rafforza la centralità del Papa, ne aumenta il carisma tra i fedeli che lo difendono a spada tratta e che lo amano incondizionatamente. Ogni gigante della terra ha nemici visibili e invisibili. Corsi e ricorsi storici…

Alessandro Moscè