INAUGURATO L’OSSERVATORIO CITTADINO PER LE STELLE DI FABRIANO
Astro Fabriano rappresentata da Leopoldo Marzano e Paolo Porcarelli ha inaugurato il 27 settembre un osservatorio, nei terreni della Casa Vacanze “Antica Dimora Italiana”, immerso nei colli fabrianesi, ma facilmente fruibile, essendo poco distante da San Donato e facilmente raggiungibile dalla statale che conduce a Sassoferrato. Il fine è proprio quello di rendere declinabile nella nostra città la parola fruibilità in merito alla astronomia, e questo obiettivo sensibile carico di una filosofia di vita che tende a riscoprire l’importanza della lentezza, di una cura del nostro territorio, è sostenuto da Leopoldo Marzano: “Lo scenario è unico ed alimenta la curiosità nell’osservare il cielo, il quale non si può evitare di vedere, è parte della nostra vita, siamo una associazione privata ma vorremmo anche in sinergia col Comune, rendere questo osservatorio come l’osservatorio cittadino, di tutti i fabrianese, è a pochi chilometri dalla città, facilmente raggiungibile, e per questo potrebbe essere davvero l’osservatorio di Fabriano.” Le attività dell’osservatorio sono rivolte alle scuole, ai turisti, ed appassionati e curiosi, che desiderino avvicinarsi alla conoscenza dell’astronomia, ma l’osservatorio inoltre lavorerà in modo autonomo, svolgendo attività di astrofotografia compiendo foto ad intervalli regolari su oggetti astronomici, inoltre è volontà di Astro Fabriano quella di continuare a svolgere in sinergia con i ristoranti e gli agriturismi locali, serate nelle quali unire la piacevolezza dei nostri prodotti gastronomici con la divulgazione delle stelle. Attraverso l’osservazione del cielo è possibile rendere una consapevolezza ed una necessità nella coscienza del cittadino, e cioè quella della cura e del bisogno di conoscere la bellezza e l’importanza della custodia del nostro territorio; nell’ultima Enciclica “Laudato sì” di Papa Francesco questo fine di cura della nostra “casa comune” è davvero forte ed immediato. Così scrive il Papa: “La natura è piena di parole d’amore ma come potremmo ascoltarle in mezzo al rumore costante, alla distrazione permanente e ansiosa, o al culto dell’apparire?… Una ecologia integrale richiede di dedicare un po’ di tempo per recuperare la serena armonia con il creato, per riflettere sul nostro stile di vita e sui nostri ideali…” In qualche modo queste importanti parole potrebbero essere attuate da noi a Fabriano.
Andrea Giombi