LA SERATA DEL PALIO DEI MONELLI
Fabrianesi e turisti in piazza per gli ultimi giorni del Palio di San Giovanni Battista. Domani, festa del patrono, con la celebrazione religiosa presieduta dal Nunzio Apostolico in Cattedrale e la Sfida del Maglio calerà il sipario sulla 26° edizione, la prima guidata da nuovo staff coordinato da Paolo Mearelli. Questa sera tutti in Piazza del Comune dalle ore 21. L’appuntamento è per la benedizione degli arnesi che serviranno, ventiquattro ore dopo, per la sfida finale. Alle 21,30 è prevista la premiazione della vetrina/bottega storica più bella. Il concorso – lanciato dall’Ente Autonomo – ha permesso a molti commercianti di allestire le vetrine dei propri negozi a tema. Dalle ore 21,45 serata dedicata ai più giovani con l’atteso Palio dei Monelli. Dopo il trofeo per l’infiorata assegnato a Porta Cervara e quello degli Arcieri vinto dalla Pisana, gli atleti disputeranno la gara che assegnerà il terzo premio in palio. Buona l’affluenza in città secondo gli organizzatori che domenica hanno salutato anche i 50 camperisti che sono arrivati in città con il progetto ‘Al Palio in camper’. Da tutta Italia hanno raggiunto Fabriano con i loro mezzi e, per tre giorni, si sono tuffati nelle iniziative medioevali cittadine. “E’ stato un viaggio molto interessante – raccontano Franca e Michele arrivati in camper da Padova – perché non conoscevamo Fabriano. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalle bellezze architettoniche della città.” Sabato e domenica centro storico gremito fino a tarda notte. Soddisfatti i negozianti e il sindaco. “La passione dei tanti volontari, lo spirito agonistico sano e coinvolgente delle gare, la voglia di stare insieme condividendo i piatti medioevali nelle hosterie, l’entusiasmo di riproporre le rievocazioni storiche e gli antichi mestieri della tradizione, la cura e la raffinata tecnica artistica nel realizzare le infiorate, l’appassionante senso di appartenenza alle porte, hanno fatto del Palio un appuntamento unico, atteso e capace di “trascinare” un’intera città comprese le generazioni più giovani.” Ieri successo per la giornata dedicato ai più piccoli. Più di 70 le prenotazioni arrivate alla segreteria organizzativa per i laboratori pomeridiani. In serata, invece, il Centro Edimar ha messo in scena “Pare che un cavajere”, la commedia dialettale scritta da Teseo Tesei. Alle 22,15 festa lungo Corso della Repubblica con la serata dei giochi popolari che erano stati rimandati il 16 giugno per colpa del maltempo.
m.a.