MONS. VECERRICA: ‘LA FAMIGLIA NON E’ UNA PARENTESI DELLA VITA’

“La famiglia non è una parentesi della vita.”E’ Mons. Giancarlo Vecerrica a lanciare un messaggio forte in occasione della 49esima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali che si celebra il 17 maggio. “Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell’incontro, nella gratuità dell’amore” in un periodo in cui proprio la famiglia è criticata, messa da parte e poco valorizzata. Per l’occasione il Vescovo diocesano difende la famiglia e chiede più impegno da parte dei cattolici. E’ proprio il nucleo essenziale per la procreazione e per la vita a dover alzare la voce per farsi sentire in ambito sociale, politico e culturale. “Dobbiamo considerare la famiglia il vero soggetto della comunicazione. E’ la base della società perché – spiega mons. Vecerrica – racchiude in sé tutta la realtà umana educativa e lavorativa dei giovani e del nostro futuro. La famiglia chiede oggi rispetto e dignità. E’una sola ed è fondata sull’unione di uomo e donna. La società, purtroppo, sta riducendo il valore, il significato e la realtà di questa istituzione mettendola in relazione con altri soggetti che non possono essere equiparati alla famiglia. Tutte le religioni, oltretutto, si sono espresse su questo tema: la famiglia deve essere valorizzata in ogni ambito e anche in fretta.” Il presule, impegnato in questi giorni nell’organizzazione del pellegrinaggio Macerata-Loreto, sprona le famiglie della Diocesi ad uscire allo scoperto. “Fatevi sentire. Il mondo ha bisogno della vostra voce. C’è stato, negli anni, troppo silenzio interessato da parte dell’opinione pubblica e il silenzio mortificato della famiglia non compresa che non è una parentesi della vita.” Poi l’analisi sulla situazione attuale. “C’è troppa confusione e troppe lotte sulla famiglia.” Anche a Fabriano, sabato 23 maggio, arriveranno le ‘sentinelle in piedi’ in difesa della famiglia, in contemporanea con altre 100 piazze d’Italia. L’appuntamento è alle ore 17,30 in centro storico.

Marco Antonini